La salsa olandese è un condimento di origine francese, a dispetto del nome che può trarre in inganno, il cui primo riferimento si ha nel 1651 in un testo di cucina francese dove viene riportata come sauce à la hollandoise (alla moda degli olandesi).
Gli ingredienti di base della salsa olandese sono: burro, uova, succo di limone (o aceto), sale e noce moscata. Viene preparata come fosse una maionese, anche se il burro sostituisce l'olio, e così come la salsa bernese, sua parente stretta, a volte può essere arricchita dalla presenza di erbe aromatiche o da altri ingredienti come i capperi, la purea di pomodori, la senape, il succo di arancia e così via.
A partire dalla salsa olandese, una crema dalla consistenza vellutata e dal colore giallo intenso, si possono creare altre salse di derivazione molto particolari tra le quali ricordo:
La salsa olandese si abbina bene a piatti delicati a base di uova e verdure come le uova alla Benedict, gli asparagi, i cavolfiori e i broccoli, ma anche al pesce cotto al forno.
Ingredienti:
Procedimento:
Far fondere il burro a fuoco basso. Nel frattempo sbattere le uova, aggiungere il sale, il pepe, la noce moscata, l'acqua e il succo di limone (o l'aceto).
Trasferire il compostto in un tegamino in modo che cuocia a bagnomaria, continuare a mescolare fino a che non abbia una consistenza collosa, quindi aggiungere la noce di burro freddo che serve a bloccare la cottura delle uova.
Incorporare pian piano anche il burro fuso permettendo alle uova di assorbirlo bene di volta in volta mescolando con l'aiuto di una frusta.
Terminare la cottura quando la salsa avrà la consistenza della maionese e servire tiepida, decorata, volendo, con dell'erba cipollina.
L'aceto balsamico di Modena di Acetaia Leonardi nella cucina moderna: idee e ricette innovative
Tra i componenti più importanti rientrano le vitamine del gruppo B: vediamo in quali alimenti si trovano e quando integrarle.
La B12 è una vitamina che insieme a tiamina, riboflavina, niacina, acido pantotenico, piridossina, biotina e acido folico fa parte delle vitamine del gruppo B.
Per contrastare la comparsa dei malanni di stagione, è fondamentale aiutare il sistema immunitario debole attraverso uno stile di vita più sano, l'assunzione di integratori e un'alimentazione equilibrata.
Il pangasio è un pesce che a oggi non è particolarmente conosciuto, tuttavia si sta sempre più ritagliando un ruolo di spicco sulle tavole di molte famiglie italiane.
Con l’arrivo dell’autunno è normale avere voglia di cibi più calorici per contrastare l’abbassamento delle temperature, nonché rinforzare l’organismo per evitare i malanni di stagione.
I fichi non hanno 50 kcal/hg come riportato in molti siti: ne hanno molte di più, e per questo non possono essere consumati in grande quantità.
I fichi e il fico, le varietà, la stagionalità, i fichi secchi, canditi o caramellati.
Se sei già registrato, clicca qui per accedere ai servizi gratuiti:
Altrimenti, clicca qui per registrarti gratuitamente.
Salsa barbecue (BBQ sauce): origini, varianti, ricette
CORSA O PALESTRA PER DIMAGRIRE?
BRUCIA 500 kcal in 30 MINUTI? BALLE!
Qualità delle proteine
Grana Padano o Parmigiano-Reggiano?