Kawa

Il kawa (o kawa-kawa) è una pianta (Piper methysticum) originaria della Nuova Zelanda, utilizzata anticamente dalle popolazioni della zona come afrodisiaco.

 

 

La radice del kawa-kawa contiene sostanze psicoattive nella radice (almeno 15 derivati fenilpropanici, detti kavalattoni), e per questo è stato utilizzato come integratore naturale con proprietà antidepressive e ansiolitiche, indicato nei disturbi dell'umore e nell'insonnia.

Alcune segnalazioni provenienti dalla Germania e dalla Svizzera, di soggetti colpiti da gravi danni al fegato, probabilmente causati dall'ingestione di prodotti a base di kawa-kawa, ne hanno determinato la sospensione cautelativa dal mercato, fin dal Gennaio del 2002. Nel frattempo, le autorità preposte stanno studiado questo integratore per valutarne i reali rischi.

Il kawa-kawa deve il suo nome dal capitano Cook, tale nome significava "pepe inebriante". Il kava-kava è stato utilizzato per migliaia di anni dagli abitanti delle isole del Pacifico, e ancora oggi è consumato come bevanda in grado di alterare lo stato di coscienza (come l'alcol per gli occidentali), ed ha ancora un ruolo nei rituali e nelle cerimonie.

Controindicazioni

Oltre ai casi riportati in Germania e Svizzera, anche durante gli studi sull'efficacia di questo integratore si erano verificati problemi al fegato in due soggetti, disturbi rientrati con la sospensione del trattamento. I primi sintomi di danno epatico sono l'ittero (colorazione gialla della pelle), la stanchezza e le urine scure.

Il kawa-kawa è sconsigliato per chi deve guidare l'automobile o manovrare macchinari potenzialmente pericolosi.

Kawa kawa integratori

Benefici dell'integrazione di kawa kawa

Effetti possibili (prove ancora insufficienti)

Ansia. La maggior parte degli studi dimostrano che alcuni estratti di kava (standardizzati al 70% di kavalattoni) sono in grado di ridurre l'ansia, con la stessa efficacia delle benzodiazepine a basso dosaggio. I risultati positivi si potrebbero manifestare solo dopo 8 settimane di trattamento.

Dosaggio consigliato

Il dosaggio consigliato è variabile e va concordato con il medico, anche a causa degli effetti collaterali potenzialmente molto pericolosi.

Conclusioni

Il kawa-kawa è attualmente non disponibile come integratore, a causa dei potenziali effetti collaterali, soprattutto per i possibili danni al fegato. L'assunzione di kawa-kawa andrebbe quindi effettuata sotto stretto controllo medico e durante il trattamento bisognerebbe controllare periodicamente la salute del fegato con appositi esami del sangue.

Bibliografia

 

 

Consumer advisory: kava-containing dietary supplements may be associated with severe liver injury

The efficacy of Cavain in patients suffering from anxiety

Is kava alcohol?: The myths and the facts

A. Herbal medicine for depression, anxiety and insomnia: a review of psychopharmacology and clinical evidence

Medicinal plants for the treatment of generalized anxiety disorder: a review of controlled clinical studies

Kava hepatotoxicity: comparative study of two structured quantitative methods for causality assessment

Effect of a special kava extract in patients with anxiety-, tension-, and excitation states of non-psychotic genesis. Double blind study with placebos over 4 weeks

Toxic hepatitis after consumption of traditional kava preparation

 

 

 

Ultimi articoli sezione: Salute

Giovani per sempre: come “rallentare l’invecchiamento”

Se è vero che invecchiare è un processo naturale e fisiologico, lo è anche che esistono differenze abissali tra l'età anagrafica e quella biologica di ognuno di noi.

Che cosa sono i farmaci di automedicazione?

Molto spesso si sente parlare di farmaci di automedicazione, ma cosa si intende esattamente con questa espressione piuttosto generica?

Come creare un ambiente domestico favorevole al benessere psicofisico

Come creare un ambiente domestico favorevole al benessere psicofisico

L’importanza del tè verde in un regime alimentare sano

I benefici del tè verde sull’organismo sono noti fin da epoche antiche: possiede proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e diuretiche.

 

Come prendersi cura dei genitori anziani che vivono soli

In questo articolo abbiamo deciso di raccogliere gli elementi principali da considerare quando ci si trova a prendersi cura di genitori anziani che vivono da soli.

Intolleranze alimentari: conoscerle, per prevenirle

Le intolleranze alimentari sono reazioni avverse dell'organismo provocate dall'ingestione di particolari cibi.

Il vantaggio dell'upscaling: come l'intelligenza artificiale sta migliorando l'imaging medico.

Il vantaggio dell'upscaling: come l'intelligenza artificiale sta migliorando l'imaging medico.

Lattulosio come prebiotico: un'analisi scientifica

Tra i vari prebiotici disponibili, il lattulosio ha suscitato un crescente interesse per le sue potenziali proprietà benefiche per la salute intestinale.