La pizza nel forno a legna fa male?

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E' vero che la pizza cotta nel forno a legna può far male? Spesso la pizza delle pizzerie ha il fondo o altre parti annerite. Alcune parti sembrano sporche di una specie di cenere nera. Sono carbonizzate? Fanno male? Le parti annerite sul fondo non si riescono nemmeno ad eliminare. La pizza, contenendo carboidrati esposti ad alte temperature contiene acrilammide dannoso? Se c'è qualcosa di vero cosa consigliate in merito?

I cibi cotti ad alte temperatura sviluppano sostanze tossiche, alcune delle quali altamente cancerogene come spiego nell'articolo su alimentazione e cancro. Le sostanze cancerogene con cui veniamo a contatto sono tante, pensiamo solamente ai vapori di benzina che respiriamo mentre facciamo rifornimento o allo smog cittadino. Il problema non è quindi quello di eliminare questi contatti, perché sarebbe molto difficile e in molti casi impossibile, ma limitarli al massimo.

Qualunque alimento presenti delle parti palesemente bruciate contiene sostanze tossiche più o meno dannose. Si tratta di limitarne l'assunzione a poche occasioni cercando di non far diventare un'abitudine il consumo di cibi alla griglia, rosolati, fritti o arrostiti.

Dunque, una pizza o una grigliata ogni tanto non sono un problema, ovviamente se presenta evidenti parti annerite è meglio scegliere un'altra pizzeria, soprattutto se la si frequenta abitualmente. Il forno a legna di per sè non è così dannoso, anche perché la pizza cuoce per poche decine di secondi e quindi il tempo per "assorbire" sostanze di combustione nocive è poco, il problema riguarda solo la temperatura di cottura e quindi non si elimina solo scegliendo il forno elettrico.

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