L'Abruzzo è una regione particolare in quanto possiede una grande tradizione agricola e pastorale delle sue aree montane e collinari e una abbondante varietà di pescato del Mar Adriatico.
L'olivo disegna il paesaggio di tutto il territorio a dimostrare l’importanza storica di questa coltivazione non solo nella tradizione alimentare ma soprattutto nella cultura e nel vissuto degli abruzzesi.
Tantissimi produttori coltivano le varietà locali (come la Dritta di Loreto Aprutino, la Gentile di Chieti) e quelle più "nazionali" come il Leccino. Tali varietà danno origine a tre oli d'oliva DOP.
Altra coltivazione tradizionale abruzzese è quella dello zafferano (coltivato nell’aquilano sulla piana di Navelli, tra il Gran Sasso e il massiccio del Sirente), una delle più preziose spezie al mondo che di recente ha ottenuto la DOP.
Come in tutto il centro Italia, in Abruzzo è diffusa anche la produzione di cereali e legumi come diverse varietà di fagioli, di cicerchie e le lenticchie di montagna di cui particolarmente rinomate sono quelle di Santo Stefano di Sessanio.
L'Abruzzo ospita una delle capitali italiane della produzione della pasta: Fara San Martino, un borgo ai piedi del versante orientale della Maiella dove la purissima acqua del fiume Verde ha favorito, fin dall’800, l’insediamento di una fiorente industria pastaia, che lavora nel rispetto dell’antica tradizione artigiana e raggiunge con i suoi prodotti i mercati di tutto il mondo.
La tradizione agro-pastorale ha sempre garantito una florida economia: l'agnello abruzzese è utilizzato in numerosi piatti della tradizione culinaria regionale, primi fra tutti gli arrosticini di pecora (gustosi spiedini di carne); e la ricotta (soprattutto quella stagionata) e i formaggi di pecora la fanno da padrone dal punto di vista caseario. A Farindola si produce un particolare e molto apprezzato tipo di pecorino, l’unico al mondo che utilizza il caglio di maiale.
Con il latte bovino sono invece preparate le tradizionali scamorze da mangiare crude o cotte, sulla brace o al forno, mentre nel chietino si preparano burrelle o manteche.
Con la carne di maiale si ottengono numerose specialità come la porchetta arrosto. Tra i salumi più tipici troviamo la mortadella di Campotosto nell'aquilano e la ventricina vastese, prodotta sulle montagne del chietino.
Il pesce fresco del Mar Adriatico trova la sua massima espressione nel brodetto.
Per quanto riguarda i dolci tradizionali, troviamo le ferratelle o neole, cialde cotte in una piastra calda e dentata (versione tradizionale dei moderni Waffel); la cicerchiata, un dolce a forma di anello composto da palline di impasto fritto, tenute assieme dal miele; i pepatelli del teramano, biscotti dal sapore speziato fatti con farina di crusca, mandorle e miele; le sise delle monache, a base di soffice pan di Spagna e crema pasticcera; i bocconotti frentani, alle mandorle e cioccolato.
I dolci più venduti e conosciuti sono i confetti di Sulmona, il torrone morbido al cioccolato dell’Aquila, il croccante, un tipo di torrone fatto con mandorle e zucchero caramellato e aromatizzato al limone, e il Parrozzo senz'altro il più caratteristico dolce abruzzese.
Altri prodotti
Zafferano dell'Aquila (DOP)
Reg. CE n. 205 del 4.02.05 (GUCE L. 33 del 5.02.05)
Oli essenziali
Bergamotto di Reggio Calabria (DOP)
Reg. CE n. 509/01 (GUCE L. 76 del 16.03.2001)
Carni e derivati
Vitellone bianco dell'Appennino Centrale (IGP)
Reg. CE n. 134 del 20.01.98 (GUCE L. 15 del 21.01.98)
Salamini italiani alla cacciatora (DOP)
Reg. CE n. 1778 del 07.09.01 (GUCE L. 240 del 08.09.01)
Oli di oliva
Aprutino Pescarese (DOP)
Reg. CE n. 1263 del 01.07.96 (GUCE L. 163 del 02.07.96)
Colline Teatine (DOP)
Reg. CE n. 1065 del 12.06.97 (GUCE L. 156 del 13.06.97)
Pretuziano delle Colline Teramane (DOP)
Reg. CE n. 1491 del 25.08.03 (GUCE L. 214 del 26.08.03)
Ortaggi e frutta
Carota dell'Altopiano del Fucino (IGP) Reg. CE n. 148 del 15.02.07 (GUCE L. 46 del 16.02.07)
Oliva Ascolana del Piceno (DOP) Reg. CE n. 1855 del 14.11.05 (GUCE L. 297 del 15.11.05)
Vengono definiti "prodotti agroalimentari tradizionali" quei prodotti tipicii cui metodi di lavorazione, conservazione e stagionatura sono praticati in un certo territorio in maniera omogenea e secondo regole tradizionali e protratte nel tempo, per un periodo comunque non inferiore a 25 anni (art. 8 del decreto legislativo n. 173 del 30 aprile 1998 e al successivo decreto n. 350 dell’8 settembre 1999).
La Regione Abruzzo ha individuato circa 150 prodotti rappresentativi di tutte le realtà territoriali della Calabria.
Ogni regione italiana vanta centinaia di prodotti tipici che si fregiano del riconoscimento di prodotti agroalimentari tradizionali, tuttavia la maggior parte di questi prodotti tipici rimangono al di fuori dei canali commerciali e rappresentano quindi poco più di una curiosità per il turista del gusto, che difficilmente li potrà reperire nei normali canali di vendita.
Formaggi - Prodotti vegetali - Prodotti di origine animale
Paste fresche e prodotti panetteria - Pesci, molluschi, crostacei
Carni e frattaglie - Bevande
Formaggi
cacio di vacca bianca
caciocavallo abruzzese
caciofiore aquilano
caciotta vaccina frentana
caprino abruzzese
formaggi e ricotta di stazzo
giuncata vaccina abruzzese
giuncatella abruzzese
incanestrato di castel del monte
pecorino d'abruzzo
pecorino di atri
pecorino di farindola
pecorino marcetto (spalmabile)
scamorza abruzzese
aglio rosso di sulmona
carciofo del vastese
carote dell'altopiano del fucino
castagna roscetta valle roveto
cece
ciliegie di raiano e di giuliano teatino
conserve di pomodoro (polpa e pezzetti di pomodoro)
cotognata e marmellata di mela cotogna
fagioli a olio
fagioli a pane
farro d'abruzzo
lenticchie di s. stefano di sessano
mandorle di navelli
marmellata d'uva (scrucchiata)
marrone di valle castellana
mela della valle del giovengo
olive intosso
patata di montagna del medio sangro
patate degli altipiani d'abruzzo
peperoncino secco piccante
peperone secco dolce
tartufi d'abruzzo
uva di tollo e ortona
miele
ricotta stagionata di pecora, ricotta salata
Paste fresche e prodotti panetteria
bocconotti di castel frentano
cicerchiata
confetto di sulmona
fiadone
pagnotte da forno
pane cappelli (maiella)
pane casareccio aquilano
pane con le patate
parrozzo
pizzelle
sfogliatella di lama
sise delle monache di guardiagrele
torrone di guardiagrele
torrone tenero al cioccolato di sulmona
olio agrumato
olio extra vergine di oliva delle valli aquilane
annoia
arrosticini di pecora
capra alla neretese
guanciale amatriciano
micischia (aree interne)
mortadella di campotosto
porchetta abruzzese
salame abruzzese
salame aquila
salsiccia di fegato
salsiccia di fegato con miele
salsiccia di maiale sott'olio
salsicciotto frentano
soppressata abruzzese
tacchino alla canzanese
tacchino alla neretese
ventricina teramana
ventricina vastese
centerba o cianterba
mosto cotto
ratafia - rattafia
vino cotto - vin cuott - vin cott
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< /> scapece
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