Cucina e ricette della Calabria
I coloni provenienti dalla Grecia chiamarono la Calabria "Enotria", "terra del vino", a dimostrazione di quanto fosse intensa la coltivazione dei vigneti in Calabria e di quanto fosse apprezzato il vino calabrese.
Oggi la produzione di vino in Calabria non è particolarmente sviluppata, sebbene per la sua collocazione geografica e per la sua particolare conformazione, la Calabria è in grado produrre vini di altissima qualità, robusti e generosi.
In Calabria la produzione di vino è troppo spesso ad un livello artigianale, dove ogni contadino vinifica da sé con criteri primitivi ed empirici. Ancora oggi sono poche le aziende calabre che hanno la denominazione DOC, anche se sono in notevole incremento.
Il Cirò è uno dei pochi vini calabresi veramente industrializzato, il primo che ha chiesto ed ottenuto la denominazione d’origine controllata.
Oggi la Calabria produce sette vini DOC, tra cui un autoctono, il Greco di Bianco, che nasce dal più antico vitigno in Italia.
Cirò DOC
D.M. 25/09/89 (G.U. n. 85 del 11/04/90)
Oltre al territorio dei comuni di Cirò e Cirò Marina, che rappresenta la zona originaria (dove sorgeva l’antica Cremista), è interessato alla produzione dei vini "Cirò" anche parte del territorio dei comuni di Melissa e Crucoli, sempre in provincia di Catanzaro nei tipi: Rosso,Rosato,Bianco.
Scavigna DOC
D.M. 17/10/94 (G.U. n. 251 del 26/10/94)
Nella zona denominata "Scavigna", comprendente parte dei comuni di Nocera Terinese e di Falerna, in provincia di Catanzaro, si produce l’omonimo vino nei tipi:Bianco e Rosso.
Bivongi DOC
D.M. 24/05/96 (G.U. n. 131 del 06/06/96)
Nell’intero territorio amministrativo di nove comuni della provincia di Reggio Calabria, tra cui Bivongi (da cui il nome), e in quello di Guardavalle in provincia di Catanzaro, si produce questo vino nei tipi: Bianco,Rosso e Rosato
Calabria IGT D.M. 27/12/95 (G.U. n. 266 del 14/11/95)
Condoleo IGT D.M. 27/12/95 (G.U. n. 266 del 14/11/95)
Costa Viola IGT D.M. 27/12/95 (G.U. n. 266 del 14/11/95)
Donnici DOC D.M. 28/04/75 (G.U. n. 225 del 25/08/75) In provincia di Cosenza, nel territorio di una decina di comuni, capoluogo compreso, si producono i seguenti vini bianchi, rossi e rosati riuniti sotto l’unica denominazione "Donnici: Bianco,Rosso,Rosato.
Greco di Bianco DOC
D.M. 18/06/80 (G.U. n. 340 del 12/12/80)
Prodotto esclusivamente nell’intero territorio comunale di Bianco e in parte di quello di Casignana, in provincia di Reggio Calabria, con le uve del vitigno Greco bianco, questo vino ha un colore giallo tendente al dorato con eventuali riflessi ambrati; odore etereo, caratteristico; sapore morbido, caldo, armonico con caratteristico retrogusto. Gradazione minima: 17°. Invecchiamento obbligatorio: un anno. Uso: da dessert.
Lamezia DOC
D.M. 21/12/78 (G.U. n. 96 del 05/04/79)
La denominazione di origine controllata "Lamezia" è riservata ai vini prodotti nel territorio amministrativo del comune di Lamezia Terme e di altri otto comuni della provincia di Catanzaro nei tipi:Bianco,Rosso,Rosato e Greco.
Melissa DOC
D.M. 31/05/79 (G.U. n. 326 del 29/11/79)
Nel territorio comunale di Melissa e in quello di altri comuni della provincia di Catanzaro vengono prodotti questi due vini:Bianco e Rosso.
Pollino DOC
D.M. 04/06/75 (G.U. n. 291 del 03/11/75)
Prodotto nel territorio di alcuni comuni della provincia di Cosenza con le uve di Gaglioppo, Greco nero, Malvasia bianca, Montonico bianco e Guarnaccia bianca, questo vino ha un colore rosso rubino o rosso cerasuolo; profumo caratteristico; sapore pieno, asciutto. Gradazione minima: 12°. Uso: da pasto. Con una gradazione minima di 12,5° e un invecchiamento di due anni, questo vino può portare in etichetta la qualificazione "superiore".
San Vito di Luzzi DOC
D.M. 17/10/94 (G.U. n. 251 del 26/10/94)
In vigneti ben esposti, ubicati nella frazione di San Vito nel comune di Luzzi, in provincia di Cosenza, si produce l’omonimo vino nelle seguenti tipologie:Bianco e Rosso.
Santa Anna di Isola di Capo Rizzuto DOC
Questi due vini, rosso e rosato, sono ottenuti dalle uve di Gaglioppo, Nocera, Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Malvasia nera, Malvasia bianca e Greco bianco prodotte in tutto il territorio comunale di Isola Capo Rizzuto e in parte di quello dei comuni di Crotone e Cutro (provincia di Catanzaro); hanno un colore rosso rosato più o meno carico; odore vinoso, caratteristico; sapore asciutto, armonico, rotondo. Gradazione minima: 12°. Uso: da pasto.
Savuto DOC
D.M. 19/05/75 (G.U. n. 291 del 03/11/75)
In vari comuni delle province di Cosenza e Catanzaro si produce questo vino, che ha preso il nome dal fiume Savuto che attraversa la zona, nei tipi rosso o rosato. Ottenuto con le uve di Gaglioppo, Greco nero, Nerello Cappuccio, Magliocco Canino, Sangiovese, Malvasia bianca e Pecorino, ha un colore rosso rubino più o meno carico o rosato; profumo caratteristico; sapore pieno, asciutto. Gradazione minima: 12°. Uso: da pasto. Con una gradazione minima di 12,5° e due anni di invecchiamento può portare in etichetta la qualificazione "superiore".
Verbicaro DOC
Questo vino viene prodotto in parte del territorio dei comuni di Verbicaro (da cui il nome), Grisolia, Orsomarso, San Domenico Talao, Santa Maria del Cedro, in provincia di Cosenza, nelle tipologie:Bianco,Rosso e Rosato.
Arghilla' IGT
D.M. 27/12/95 (G.U. n. 266 del 14/11/95)
Esaro IGT
D.M. 27/12/95 (G.U. n. 266 del 14/11/95)
Lipuda IGT
D.M. 27/12/95 (G.U. n. 266 del 14/11/95)
Locride IGT
D.M. 27/12/95 (G.U. n. 266 del 14/11/95)
Palizzi IGT
D.M. 27/12/95 (G.U. n. 266 del 14/11/95)
Pellaro IGT
D.M. 27/10/95 (G.U. n. 266 del 14/11/95)
Scilla IGT
D.M. 27/12/95 (G.U. n. 266 del 14/11/95)
Val di Neto IGT
D.M. 27/12/95 (G.U. n. 266 del 14/11/95)
Valdamato IGT
D.M. 27/12/95 (G.U. n. 266 del 14/11/95)
Valle del Crati IGT
D.M. 27/12/95 (G.U. n. 266 del 14/11/95)
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