Ci sono diversi aspetti da considerare per realizzare una buona pasta fresca fatta in casa e uno dei punti essenziali è proprio la scelta della migliore farina. Di sicuro ti sarà capitato di preparare un pranzo speciale e di proporre un buon piatto di tagliatelle o di ravioli.
Il sugo è essenziale, la qualità del ripieno anche. Ma se vuoi stupire tutti devi puntare sulla pasta fresca, fatta in casa. Solo così puoi ottenere un sapore ricco e una consistenza morbida rispetto alla pasta che acquisti al supermercato. Senza dimenticare la bontà degli ingredienti che puoi gestire in autonomia: uova, sale, acqua e farina.
Per la pasta fresca si suggerisce l’uso di farina di grano tenero (tipo 00) o della farina di semola di grano duro. Ma è così? Quali sono le soluzioni ideali? Ecco la soluzione migliore da avere sempre in dispensa quando devi preparare la tua pasta fresca.
Partiamo da un presupposto: non sempre le opinioni sono concordanti, molto dipende dalla ricetta che si segue e dal piatto da preparare. Anche la cucina regionale può avere opinioni differenti rispetto al tipo di farina da utilizzare per preparare la pasta fatta in casa.
La farina di grano tenero 00 è una delle soluzioni migliori. Con questo prodotto puoi preparare qualsiasi variante di pasta fresca all’uovo, anche ripiena, e mantenere un gusto equilibrato, una colorazione omogenea, una resa ideale per la sua preparazione.
Viene, infatti, macinata finemente e ha buona capacità di assorbire acqua. Questo ti consente di ottenere impasti morbidi e lavorabili. Soprattutto se scegli strumenti e utensili di qualità per la pasta fresca come quelli di RgMania.
La pasta fresca preparata con questo tipo di farina sarà morbida e vellutata, molto piacevole al palato. Il condimento viene esaltato grazie al sapore delicato della pasta realizzata con la farina 00 di grano tenero.
Altro aspetto da ricordare quando devi scegliere la migliore farina per preparare la pasta fresca: questo tipo di prodotto mantiene una buona elasticità, in modo da aiutare la preparazione non solo delle classiche tagliatelle ma anche dei formati ripieni.
La farina di semola di grano duro è altrettanto indicata per la preparazione della pasta fresca. Con la differenza che, in questo caso, abbiamo un gusto rustico, intenso.
Oltre ad avere un contenuto proteico più alto dato che deriva da questa specifica variante di grano. Che viene macinato con tecniche grossolane, ecco perché la farina è granulosa.
Questo tipo di farina ha un sapore più intenso e un colore giallo. Ma soprattutto - e questo è un ottimo punto da considerare quando si procede alla realizzazione di una pasta fresca - ha una consistenza ruvida che permette alle salse di aderire meglio.
Altro aspetto fondamentale che ti può portare a scegliere la farina di grano duro per realizzare la pasta fresca in casa: la resistenza. Grazie al contenuto elevato di glutine, l’impasto è più elastico, adatto per realizzare orecchiette o fusilli fatti a mano.
Esiste una propensione dal punto di vista della cucina locale per scegliere il tipo di farina da utilizzare per la pasta fatta in casa? Di solito, si usa quella di grano tenero per i piatti del nord Italia, soprattutto per la tradizione dell’Emilia Romagna. Mentre al sud si opta per il grano duro di semola, ma ovviamente non stiamo parlando di obblighi.
Tutto questo senza considerare che si possono anche mischiare le farine per ottenere delle soluzioni personali, ma bisogna trovare il giusto equilibrio. Parola d’ordine: sperimentare.
Di sicuro scegliamo la farina grano tenero 00 o quella di grano duro di semola. L’opzione vincente? Non esiste una soluzione netta. Quello che bisogna valutare è il tipo di pasta, il ruolo che deve avere il sugo, il gusto da attribuire al piatto. Il bello della cucina è proprio questo, improvvisare e modificare in base al piacere personale. E dei commensali, è ovvio.
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Scegliere la farina migliore per fare la pasta fresca è molto importante. Quali sono le soluzioni ideali? Ecco qualche consiglio in più.
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