Cos'è la pinsa e perché ha una forma ovale

Hai presente quando torni a casa, hai fame e non desideri altro che preparare qualcosa al volo ma di (davvero) buono? Ecco, con la pinsa hai la possibilità di cenare o realizzare un aperitivo perfetto per ogni occasione.

Prodotto tipico della cucina italiana – romana, per la precisione –, in commercio si possono trovare le basi pronte da cucinare in pochissimi minuti: il sapore è unico, ma non è il solo vantaggio.

Vediamo che cos'è la pinsa, come è fatta, quali sono i suoi ingredienti e perché ha una forma ovale: si differenzia infatti dalla pizza per una scelta di ingredienti di primissima qualità che determinano un impasto molto particolare e altamente digeribile.

Cos'è la pinsa

Negli ultimi anni la pinsa ha riscosso un enorme successo: siamo abituati a dare molto risalto alle specialità della tradizione, ma questo prodotto in realtà è abbastanza recente.

Viene realizzato usando materie prime ben precise, per la precisione un mix di tre farine a base di frumento, riso e soia.

Ed è questo a determinare le caratteristiche della pinsa, che così risulta ad alta idratazione, con un impasto morbido, ben lievitato e in particolare proteico. Per questo motivo, viene integrata di sovente nei regimi alimentari degli sportivi o di chi è a dieta.

Nelle basi già pronte che possiamo acquistare al supermercato, come quelle di Pinsami, vengono scelte materie prime di alta qualità: oltre al mix di tre farine, troviamo solamente olio extravergine di oliva, pasta madre, acqua fredda e sale.

Perché la pinsa ha una forma ovale?

È curioso notare che in effetti la pinsa non ha una classica forma rotonda come quella della pizza, né quadrata come nel caso della pizza romana che si trova nei forni della città.

C'è in realtà un motivo per cui la pinsa è ovale, oltre che alveolata: in fase di cottura, grazie alla sua forma, non viene trattenuta l'umidità in modo tale che l'impasto risulti croccante fuori ma morbido dentro.

Per non parlare delle bolle, che è ciò che la rendono tanto caratteristica: tutto merito del processo di lunga lievitazione e naturalmente della sapiente stesura.

Le differenze con la pizza

Queste due specialità, entrambe buonissime, non vanno tuttavia confuse. È vero che si somigliano in qualche modo, e anche il nome ci può trarre in inganno a volte. Ma la pizza non è la stessa cosa della pinsa, che possiamo considerare comunque una sua parente.

La pinsa è un prodotto molto più moderno rispetto alla pizza, che invece ha contribuito a rendere unica la cucina italiana nel mondo. Ma va sottolineato che anche la pinsa sta riscuotendo un enorme successo e oggi viene preparata ovunque.

E mentre la pinsa ha la forma ovale, la pizza è rotonda e non vengono usati gli stessi ingredienti per realizzare gli impasti.

La grande caratteristica della pinsa è che l'impasto, durante la stesura, viene pizzicato. Poi possiamo ovviamente scegliere di provare le basi già pronte, da acquistare al supermercato, che si cuociono in forno in pochi minuti e che possiamo condire come più ci piace.

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