Questo articolo prende spunto da una e-mail che abbiamo ricevuto da una visitatrice del sito, che ci chiedeva informazioni riguardo un articolo che aveva letto in una rivista.
Ciao Alessandra,
sinceramente mi sembra l'ennesima bufala. Da una breve ricerca su internet, ho trovato anche il libro in inglese che a quanto pare è stato tradotto in italiano da qualcuno che ha fiutato l'affare.
Quello che mi preoccupa (ma ormai ci ho fatto l'abitudine) è che ci sia qualche giornalista completamente privo di spirito critico disposto a credere a tutto ciò che fa sensazione, senza domandarsi se stia scrivendo delle assurdità o, come in questo caso, delle cose ovvie travestite da novità sensazionali.
Il fatto è che la gente non aspetta altro che trovare il rimedio che consenta di "mangiare di tutto", senza ingrassare o addirittura dimagrendo. Fortunatamente ci sono sempre più persone come te, che si informano prima di buttarsi sulle "novità".
Il fenomeno delle calorie negative si chiama termogenesi indotta dalla dieta, ed è molto semplice: per digerire il cibo il nostro organismo consuma calorie, dal 2 fino al 35%, mediamente il 10-15%. Ma questo valore non va sottratto dalle calorie assunte a fine giornata, nei bilanci calorici è già considerato! Cioè se il mio consumo calorico è pari a 2000 kcal compreso in questo valore c'è anche la termogenesi indotta dalla dieta.
Ecco l'errore numero uno: in una dieta equilibrata una buona dose di calorie negative c'è già, in una dieta da 2000 kcal ben il 10-15% (fino a 250 kcal!).
Allora aumentiamo le calorie negative e il gioco è fatto. Compro il libro e scopro che gli alimenti a calorie negative sono molte verdure e qualche frutto. Per esempio i broccoli hanno 55 kcal negative (80 per digerirli - 25 assimilate).
Per guadagnare 550 kcal al giorno devo mangiare un chilo di broccoli (al giorno). Bene: ho mangiato un chilo di broccoli e ora mangio quello che voglio: una pizza margherita e ho già recuperato con gli interessi le calorie negative. Evidentemente un grande sforzo (mangiare un chilo di broccoli sconditi) non ha prodotto questo grande vantaggio...
Conclusione: scopro che la dieta a calorie negative proposta dal libro non consente di mangiare ciò che si vuole senza ingrassare, è una semplicissima dieta equilibrata ricca di frutta e verdura. Se voglio mangiare ciò che voglio devo assumere chili di verdura per recuperare (assurdo).
Ma lo sapevo già che una dieta corretta deve contenere molta frutta e verdura, che saziano con poche calorie!
Infatti io mangio più di 500 g di verdura al giorno, ma ti posso assicurare che non mi abbuffo, anzi devo stare molto attento agli sgarri, come tutti coloro che vogliono mantenere il peso forma.
Sono pronto a scommetere che le oltre 1000 ricette Sì presenti nel nostro database sono a calorie negative, forse ancor di più di quelle del libro proposto nell'articolo.
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