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Buongiorno. Vorrei conoscere i valori nutrizionali di una salsa di tonno. Mi rendo conto che nella composizione della salsa possono concorrere i piu' svariati alimenti ed in percentuali anche variabili. Mi basta comunque una stima sulla base dei composti principali assemblati in misura ragionevole. Questo perche' non ho assolutamente idea. Grazie
Avere una buona coscienza alimentare significa avere sempre un'idea delle calorie di un alimento. Per farlo, bisogna conoscere:
Conoscere il peso di un alimento non è difficile, basta avere un po' di esperienza e l'occhio del salumiere. Più difficile è capire quante calorie per 100 g ha un alimento di cui non conosciamo nulla.
A mio parere bisogna sempre distinguere tra due situazioni: il regime ipocalorico e il regime di mantenimento.
In un regime ipocalorico sarebbe bene avere sempre una idea precisa delle calorie, dunque, qualunque cibo variabile, ovvero un cibo che può avere una densità calorica molto variabile, va eliminato momentaneamente dalla propria alimentazione. Qualunque cibo variabile venga inserito nel piano alimentare deve avere l'etichetta nutrizionale: ricotta, yogurt, dolci al cucchiaio, piatti pronti, salse, ecc.
In un regime di mantenimento, le strategie per conoscere le calorie di un alimento senza etichetta nutrizionale sono diverse. Vediamo i vari casi.
1) Conosco l'esatta quantità degli ingredienti. Banale: calcolo le calorie con penna e calcolatrice, oppure usando il nostro servizio "calcola ricetta".
2) Conosco la lista degli ingredienti, ma non le quantità. Gli ingredienti sono in ordine di quantità, quindi posso ipotizzare le quantità degli ingredienti e calcolare le calorie dell'ipotetica ricetta. Oppure, posso cercare una ricetta equivalente (che riporti le quantità) su un ricettario o su internet, verificare che gli ingredienti siano gli stessi, e calcolare le calorie di quella ricetta.
3) Non conosco nulla. Qui siamo nella situazione peggiore, anche se molto rara: anche se siamo al ristorante, possiamo sempre chiedere gli ingredienti di una ricetta! Comunque, è sempre possibile sviluppare una sensibilità per riconoscere gli alimenti ipercalorici. Chi mangia i miei piatti riconosce subito una "leggerezza" di fondo, dovuta al fatto che la densità calorica è inferiore almeno del 30% rispetto a un piatto cucinato. Allo stesso modo, chi mangia ogni giorno piatti ipocalorici, con una densità calorica ideale per il mantenimento del peso, sviluppa una particolare sensibilità per riconoscere i piatti che contengono molti grassi, molti zuccheri, o molte calorie per 100 g. Per evitare di eccedere sistematicamente con le calorie, io ho adottato questa politica: più un cibo è ipercalorico, più divento selettivo per determinare se vale la pena o meno di mangiarlo. Un cibo ipercalorico deve avere veramente un gusto notevole, altrimenti non ne vale la pena.
Dunque, ti consiglio almeno di risalire agli ingredienti della salsa, che ti consentiranno di effettuare una prima valutazione delle calorie per 100 g. La salsa tonnata in genere è composta da una identica quantità di tonno sott'olio e maionese, dunque le calorie per 100 g saranno una media tra il tonno sott'olio sgocciolato (180 kcal per 100 g) e la maionese (760 kcal per 100 g), quindi 470 kcal per 100 g.
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