Indirizzo: Corso Umberto, 212
Località: Sambuca di Sicilia
Provincia: Agrigento
Telefono: 0925 946059
Prodotti: formaggi
Note: Produttore di "Vastedda del Belice", presidio Slow food. La Vastedda è l'unico formaggio di pecora a pasta filata. Lo producevano storicamente gli abili casari della Valle del Belìce nel periodo estivo, tentando di recuperare i pecorini che presentavano dei difetti. Il nome deriva infatti dal dialetto vasta cioè guasta, andata a male. L'idea straordinariamente originale è stata quella di rilavorare i pecorini mal riusciti facendoli filare ad alta temperatura e producendo questo formaggio a forma ovoidale da consumare fresco, entro due o tre giorni. Il latte proviene da una razza autoctona: la pecora del Belìce, un animale di taglia media, con testa fine, allungata e leggera, arti robusti e vello bianco. Lo stile di lavorazione varia a seconda della zona di produzione e delle abitudini del casaro. Nella fase finale della filatura, quando la pasta raggiunge la giusta consistenza, la massa viene tagliata in porzioni che, lavorate manualmente, assumono la forma di sfere. Queste, accuratamente chiuse, sono collocate in un piatto fondo di ceramica, dove in breve tempo assumono la tipica forma ovoidale appiattita chiamata vastedda (simile ad una pagnotta piatta). Il Presidio è nato con un paio di produttori coordinati dal Corfilac di Ragusa e si è successivamente ampliato riunendo altri casari del Belìce. Molto resta da fare, soprattutto nella razionalizzazione dei sistemi produttivi, di caseificazione, di conservazione e trasporto refrigerato efficiente. Formaggio straordinario per fragranza, suadenza e intensità gustativa, la Vastedda va consumata freschissima: dopo circa un'ora dalla formatura è pronta per il consumo. È delicatamente profumata e in bocca prevale una nota di burro con sottofondo di erbe della valle del Belìce, come le graminacee e la valeriana. Il modo migliore per gustarla è tagliarla in grosse fette e condirla con olio extravergine siciliano, pomodoro e origano. Può anche essere utilizzata come ingrediente di alcuni piatti locali, ad esempio il tipico pane cunzato. I pastori la accompagnano con vini rossi locali, ma un formaggio così delicato e fresco richiede piuttosto un bianco, meglio se dai vitigni locali grillo o inzolia.
Filetti di merluzzo in padella: un piatto classico ma intrigante che può essere preparato in pochissimo tempo anche da chi ha poca dimestichezza con i fornelli.
Il conosciutissimo fish and chips non è solo uno dei piatti più famosi della cucina britannica, ma per gli abitanti del Regno Unito non è niente di meno che un'autentica istituzione.
La particolarità della cucina siciliana sta soprattutto nella commistione di culture che hanno contribuito a creare dei piatti davvero unici.
Aceto di vino: quale scegliere per le ricette, bianco o rosso? Scopri le caratteristiche dell’aceto di vino, i pro e i contro e i prodotti bio De Nigris.
La cucina e le ricette tipiche laziali: dall'amatriciana alla porchetta.
Il miele non è una medicina! La nostra battaglia contro la disinformazione.
La cucina regionale piemontese è una delle più ricche e interessanti del panorama italiano, è anche una delle più conosciute e apprezzate all'estero.
La cucina emiliana e romagnola: ricette e piatti tipici.
Per utilizzare i servizi gratuiti della sezione alimentazione devi registrarti gratuitamente.