Le putrefazioni sono processi anaerobi (che avvengono in assenza di ossigeno), che avvengono a causa di enzimi di microorganismi e che consistono nella proteolisi (scissione delle proteine in amminoacidi) e nelle successive degradazioni degli amminoacidi.
A seguito di queste trasformazioni si formano dei composti, molti dei quali di cattivo odore.
I più importanti sono il solfuro di idrogeno (dalla cisteina), l'ammonicaca e le ammine (in particolare la cadaverina dalla lisina e la putrescina dall'ornitina e dall'arginina), l'indolo e lo scatolo dal triptofano.
Queste trasformazioni sono le principali responsabili del cattivo odore e del cambiamento di colore che assume la carne anche dopo pochi giorni di conservazione in frigorifero. Queste sostanze non sono dannose per l'organismo, ma peggiorano drasticamente le caratteristiche organolettiche del prodotto.
Una curiosità: dato il nome inquietante di alcune di queste sostanze, molti vegetariani "etici" utilizzano questi termini per fare "terrorismo alimentare", paventando la presenza di chissà quale sostanza spaventosa all'interno delle carni. In realtà, come abbiamo visto, queste sostanze sono derivate dal naturale processo di decomposizione enzimatica delle carni.
London Dry, Pink Gin, Old Tom: una guida per riconoscere i gin e scegliere la bottiglia giusta
Sentiamo spesso parlare del colesterolo in modo negativo, ma la realtà è un po’ più complessa ed è quindi opportuno chiarire alcuni concetti.
Tendenze innovative nel mercato del cioccolato: ricerca di nuovi sapori, attenzione per la sostenibilità, riduzione della percentuale di zuccheri.
Caffè di qualità anche a casa: strumenti e tecniche per non sbagliare
La dieta chetogenica è una dieta povera di carboidrati, è efficace ma solo se fatta in modo corretto, e non tutti possono seguirla.
Con la pinsa hai la possibilità di cenare o realizzare un aperitivo perfetto per ogni occasione.
Le proteine sono uno dei tre macronutrienti fondamentali che assumiamo con la dieta.
Oggi portiamo l’attenzione su un ingrediente di fatto invisibile, ma che tuttavia fa la differenza nella produzione della pasta: l’acqua.
Se sei già registrato, clicca qui per accedere ai servizi gratuiti:
Altrimenti, clicca qui per registrarti gratuitamente.
Alterazione degli amminoacidi con la cottura
Gelatinizzazione e retrogradazione degli amidi
Il fenomeno del "freezer burn"
CORSA O PALESTRA PER DIMAGRIRE?
BRUCIA 500 kcal in 30 MINUTI? BALLE!
Qualità delle proteine
Grana Padano o Parmigiano-Reggiano?