Tomino

Il tomino, localmente detto "tumin" cioè piccolo formaggio, è un formaggio piemontese prodotto con latte misto: vaccino-caprino, vaccino-ovino o ovino-caprino. Il tomino ha umili origini, appartiene alla famiglia delle cacioricotte e la sua lavorazione risale all'Ottocento quando veniva prodotto dalle donne seguendo un metodo molto semplice.

 

 

Oggi il tomino ha una diffusione su scala nazionale, non esiste supermercato o formaggeria che non abbia tra i suoi prodotti almeno un paio di tipi di tomino ed in commercio se ne trovano davvero numerosi tipi: quello fresco avvolto in carta per alimenti, quello asciutto, lo stagionato oppure quello conservato sott'olio con l'aggiunta di aromi e/o spezie.

Spesso però sono tomini prodotti su scala industriale con latte pastorizzato e la regione Piemonte, proprio per differenziare i tomini industriali da quelli artigianali e per rivalorizzare questi ultimi, ha stilato un elenco di 11 tipologie di tomino prodotte artigianalmente con latte intero:

  • tomino di Casalborgone
  • tomino canavesano asciutto
  • tomino canavesano fresco
  • tomino del Bot
  • tomino delle Valli Saluzzesi
  • tomino di Melle
  • tomino di Rivalta
  • tomino di San Giacomo di Boves
  • tomino di Saronsella
  • tomino di Sordevolo
  • tomino di Talucco

Produzione e caratteristiche del tomino

Tomino

Il tomino viene ottenuto termizzando il latte crudo a 68°C per circa 20 minuti, poi raffrendandolo. Quindi segue una fase di riposo variabile dalle 3 alle 8 ore, in base alla quantità di grasso e proteine presenti nel latte; durante questa fase il Ph del latte scende a 5, quindi assume quel sapore acidulo che poi caratterizzerà il tomino. Di nuovo il latte viene riscaldato (27°C) e aggiunto di sale e caglio liquido e lasciato a coagulare per 19 ore. Non viene effettuata la rottura della cagliata ma la massa viene estratta, posta in fascere e lasciata riposare per 4-5 ore a spurgarsi dal siero. Quindi la pasta viene travasata negli stampi e messa ad asciugare sulla paglia. Volendo si può continuare con una stagionatura rapida, di pochi giorni.

 

 

Il tomino si presenta come un piccolo formaggio di forma circolare, diametro di  5-7 cm, altezza di 2-4 cm e peso di 60-70 grammi. La crosta è molto sottile, di colore giallo paglierino, la pasta è bianca, di consistenza morbida ed elastica. Il tomino fresco si può anche spalmare. Al gusto rivela sentori erbacei e lattici, è fresco e gradevolmente acidulo. Di solito viene consumato come formaggio da tavola, se fresco anche come ripieno di involtini o pasta fresca, oppure se oppurtunamete stagionato cotto alla piastra avvolto da una fettina di speck o di prosciutto. Si abbina bene anche alle verdure cotte.

 

 

 

Ultimi articoli sezione: Alimentazione

L'aceto balsamico di Modena di Acetaia Leonardi nella cucina moderna: idee e ricette innovative

L'aceto balsamico di Modena di Acetaia Leonardi nella cucina moderna: idee e ricette innovative

Vitamine del gruppo B: in quali alimenti si trovano e quando integrarle

Tra i componenti più importanti rientrano le vitamine del gruppo B: vediamo in quali alimenti si trovano e quando integrarle.

Alimenti ricchi di vitamina B12 per una dieta equilibrata

La B12 è una vitamina che insieme a tiamina, riboflavina, niacina, acido pantotenico, piridossina, biotina e acido folico fa parte delle vitamine del gruppo B.

5 alimenti che supportano il sistema immunitario

Per contrastare la comparsa dei malanni di stagione, è fondamentale aiutare il sistema immunitario debole attraverso uno stile di vita più sano, l'assunzione di integratori e un'alimentazione equilibrata.

 

Alla scoperta del pangasio: perché fa bene e come usarlo in cucina

Il pangasio è un pesce che a oggi non è particolarmente conosciuto, tuttavia si sta sempre più ritagliando un ruolo di spicco sulle tavole di molte famiglie italiane.

Nutrizione Autunnale: Consigli per una Dieta Equilibrata

Con l’arrivo dell’autunno è normale avere voglia di cibi più calorici per contrastare l’abbassamento delle temperature, nonché rinforzare l’organismo per evitare i malanni di stagione.

I fichi fanno ingrassare?

I fichi non hanno 50 kcal/hg come riportato in molti siti: ne hanno molte di più, e per questo non possono essere consumati in grande quantità.

Fichi

I fichi e il fico, le varietà, la stagionalità, i fichi secchi, canditi o caramellati.