Con l'arrivo dell'autunno è normale avere voglia di cibi più calorici per contrastare l'abbassamento delle temperature, nonché rinforzare l'organismo per evitare i malanni di stagione. Questo può però portare a un potenziale aumento di peso durante i mesi più freddi dell'anno.
Per capire come seguire una dieta autunnale equilibrata, prevenendo l'aumento di peso e mantenendo uno stile di vita sano, abbiamo chiesto quale consiglio alla dottoressa Giordana Franciotti, endocrinologa e dietologa a Roma per iDoctors.it.
Ci sono vari motivi per cui durante i mesi autunnali si ha più fame e si tende a prediligere cibi ricchi di carboidrati, zucchero e grassi. Il primo è sicuramente l'abbassamento delle temperature: il freddo infatti stimola l'impulso alla sopravvivenza e quindi si tende a mangiare di più per avere più riserve in caso di eventuali periodi di scarsità (come fanno gli animali selvatici in vista del letargo). Inoltre, con l'arrivo del freddo, l'organismo consuma più calorie per riscaldarci, quindi mangiare cibi più calorici aiuta a recuperare le energie. Tutto ciò, può magari risultare superfluo biologicamente, tuttavia si tendono comunque a consumare cibi calorici nei mesi più freddi dell'anno perché culturalmente si è abituati a farlo.
C'è inoltre da considerare che nei mesi autunnali e invernali il cattivo tempo atmosferico porta a ridurre le uscite e i passatempi all'aria aperta e quindi la tendenza a consumare cibi più ricche di calorie aumenta anche solo per noia e mancanza di alternative.
Innanzitutto direi che è importante sfruttare i cibi tipici che la stagione autunnale ci offre, via libera quindi a frutta (mele, pere e agrumi) e a zuppe, stufati e in generale piatti ricchi di verdure (zucca, carote, cavoli, cavolfiori) e cereali (farro, quinoa, avena, riso integrale) che apportano all'organismo le fibre utili a regolare l'appetito, a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue e a favorire la digestione, e le vitamine e gli antiossidanti che supportano il sistema immunitario. Ottimo poi integrare questi pasti con carni bianche, pesce e legumi: le proteine aiutano infatti a mantenere la sensazione di sazietà (faranno quindi avere meno fame) e in più promuovono la costruzione muscolare e supportano il metabolismo.
È utile inoltre ricordarsi di fare più di uno spuntino durante il giorno per evitare di arrivare a pranzo o a cena molto affamati e quindi mangiare porzioni molto abbondanti. Anche masticare lentamente aiuterà a raggiungere prima la sazietà, nonché a far gustare di più le pietanze.
Fondamentale è poi bere a sufficienza, anche in stagioni come l'autunno durante la quale le basse temperature fanno sudare meno ed esigere quindi meno acqua. Bere quindi anche quando non si sente l'esigenza, non solo acqua ma anche tè e tisane, utili sia a mantenere l'idratazione sia ad aumentare la sensazione di calore nelle giornate fredde.
Infine, per evitare di ritrovarsi a consumare cibi particolarmente calorici per noia o cattivo umore, è consigliato fare regolare attività sportiva o anche semplicemente concedersi qualche momento di sosta all'aria aperta: questo farà sicuramente bruciare qualche caloria di troppo ma aiuterà anche ad aumentare i livelli di serotonina, migliorando l'umore e il riposo notturno e concedendo quindi pochi momenti da riempire col cibo.
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Tra i componenti più importanti rientrano le vitamine del gruppo B: vediamo in quali alimenti si trovano e quando integrarle.
La B12 è una vitamina che insieme a tiamina, riboflavina, niacina, acido pantotenico, piridossina, biotina e acido folico fa parte delle vitamine del gruppo B.
Per contrastare la comparsa dei malanni di stagione, è fondamentale aiutare il sistema immunitario debole attraverso uno stile di vita più sano, l'assunzione di integratori e un'alimentazione equilibrata.
Il pangasio è un pesce che a oggi non è particolarmente conosciuto, tuttavia si sta sempre più ritagliando un ruolo di spicco sulle tavole di molte famiglie italiane.
Con l’arrivo dell’autunno è normale avere voglia di cibi più calorici per contrastare l’abbassamento delle temperature, nonché rinforzare l’organismo per evitare i malanni di stagione.
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