La rosolia, o rubeola, è una malattia infettiva contagiosa epidemica causata da un Rubyvirus, caratterizzata da una lieve sintomatologia generale, esantema maculo-papuloso (macchie rosse e pallini bianchi) e adenite retro-auricolare, cervicale posteriore e retro-nucale (ingrossamento di linfonodi).
Il contagio avviene per via aerea ma sono necessari contatti stretti e prolungati col malato.
La malattia conferisce immunità permanente a seguito della guarigione.
La rosolia ha un'incubazione di 20 giorni circa e inizia con lievi sintomi generali e da un' adenite retro-auricolare, cervicale posteriore e retro-nucale. Dopo 24 ore compare l' esantema che si sviluppa in viso per estendersi alla nuca e poi progredisce verso i piedi (in 24 ore circa) scomparendo in 3-4 giorni.
L'unica terapia consigliata è quella per la riduzione della sintomatologia. Da calendario vaccinale del bambino si attua la profilassi contro questa malattia tramite la MPR (anti morbillo, parotite, rosolia) che deve essere effettuata all'anno di età e poi successivamente tra i 5 e i 6 anni.
L’autunno è ormai arrivato e, con esso, i classici malanni stagionali: per evitare di ammalarsi è dunque necessario adottare alcune buone abitudini e cercare di rafforzare le difese immunitarie.
Con l'arrivo dell'autunno, è comune notare un aumento della caduta dei capelli, un fenomeno che può destare preoccupazione.
Nel processo di cura, l'insieme delle azioni che partono dalla diagnosi fino ad arrivare alla scelta del trattamento, la qualità della relazione tra medico e paziente è fondamentale.
Interazioni tra farmaci: cosa sono e perché è importante fare attenzione
Adottare un’alimentazione proteica non è solo una scelta dietetica, ma uno stile di vita che mira a migliorare il benessere generale, mantenere la forma fisica e supportare un metabolismo sano.
La ricerca del benessere spinge sempre più persone ad adottare stili di vita sani, basati su un'alimentazione equilibrata, il giusto livello di attività fisica e alcune buone abitudini.
La cellulite non è solo un problema estetico che riguarda la maggior parte delle donne, ma rappresenta anche uno degli inestetismi più fastidiosi e difficili da eliminare.
L'esame delle feci è una procedura diagnostica che consiste nella raccolta e nell'analisi di un campione di feci, al fine di individuare alcune eventuali condizioni patologiche.
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