Raucedine

Per raucedine s'intende un anomalo cambiamento nella voce che può essere causato da una varietà di patologie diverse fra loro. Rappresenta una condizione molto comune che spesso si associa a gola secca e irritata. La voce può subire variazioni sia nel tono che nel volume, andando da quadri in cui la voce è profonda e aspra a quadri in cui è debole e roca.

 

 

Questo sintomo deriva comunemente da un problema a livello delle corde vocali e nella maggior parte dei casi è presente un'infiammazione della laringe (laringite) che si risolve in circa 10 giorni.

Se la raucedine è persistente, dura cioè per più di 2-3 settimane, è raccomandato rivolgersi immediatamente a un medico, in quanto potrebbe essere il sintomo di una sottostante condizione medica di base maligna.

Cause

La raucedine è generalmente causata da un'irritazione o una lesione a livello delle corde vocali. La laringe è la porzione del tratto respiratorio in cui sono contenute le corde vocali, è formata da una parete esterna cartilaginea che delimita l'organo che viene comunemente chiamata come "pomo d'Adamo."

Le corde vocali sono costituite da due lembi tendinei che vanno a formare una "V" all'interno della laringe, in questo modo, quando si vuole parlare o cantare, le corde vocali vibrano al passaggio dell'aria e producono i suoni della fonazione.

La raucedine può essere causata da una varietà di condizioni differenti; la causa più comune è dovuta alla laringite acuta (infiammazione delle corde vocali) causata il più delle volte da un'infezione del tratto respiratorio superiore (generalmente di origine virale) e meno frequentemente da un uso eccessivo o improprio della voce (canto o tono della voce elevato per un lungo periodo).

 

 

Raucedine

Esistono numerose altre patologie che possono causare raucedine e includono:

  • noduli benigni, cisti o polipi a livello delle corde vocali;
  • reflusso gastroesofageo (GERD);
  • allergie;
  • inalazione di sostanze irritanti le vie respiratorie;
  • fumo di sigaretta;
  • abuso di alcol, soprattutto in associazione al fumo di sigaretta;
  • patologie alla tiroide (tumori, noduli benigni, alterazioni della funzionalità);
  • traumi alla laringe e/o alle corde vocali;
  • patologie neurologiche (ad esempio il morbo di Parkinson e l'ictus);
  • cancro della laringe;
  • danno o irritazione di un bronco in seguito a broncoscopia;
  • danno nervoso e/o muscolare circostante le corde vocali;
  • ingestione di un corpo estraneo in esofago o trachea;
  • ingestione di sostanze chimiche irritative la mucosa;
  • modificazioni laringee durante la pubertà (nel sesso maschile);
  • cancro del polmone;
  • tosse cronica;
  • aneurisma aortico.

Segni e sintomi

Le manifestazioni cliniche della raucedine comprendono in genere voce roca e aspra, ma si può anche assistere a un cambiamento nel tono e nel volume della voce.

 

 

La rapidità d'insorgenza e i sintomi che si possono associare dipendono dalla causa principale che ha prodotto la raucedine.

Diagnosi

La diagnosi si basa generalmente sull'anamnesi del paziente, indagando le modalità d'insorgenza della raucedine e la presenza di eventuali sintomi associati.

A ciò si aggiunge un esame fisico che si concentrerà sulla testa e sul collo del paziente. Nella maggior parte dei casi la diagnosi viene posta unicamente sulla base di queste valutazioni iniziali.

In alcuni casi, quando la causa non viene identificata oppure se la raucedine non migliora dopo 2-3 settimane, si ricorre all'uso della laringoscopia, che mediante l'utilizzo di un lungo tubo flessibile illuminato, inserito nella gola, permette di visualizzare direttamente le corde vocali.

Inoltre negli individui con raucedine che dura da più di 2 o 3 settimane sarebbe opportuna una consultazione otorinolaringoiatrica, al fine di escludere eventuali gravi cause di raucedine.

I sintomi che più frequentemente pongono la necessità di misure diagnostiche più approfondite includono:

  • difficoltà nella respirazione (dispnea);
  • scialorrea, soprattutto in bambini piccoli;
  • raucedine in bambini di età inferiore ai 3 mesi;

In questi casi, per ottenere una certezza diagnostica, si possono eseguire le seguenti indagini diagnostiche:

  • laringoscopia;
  • coltura cellulare orofaringea;
  • radiografia del collo e/o TAC;
  • analisi del sangue.

Trattamento

Il trattamento della raucedine dipende dalla causa sottostante che ha scatenato il quadro sintomatologico.

  • Laringite acuta: la raucedine causata da un'infezione del tratto respiratorio superiore migliorerà contemporaneamente all'eradicazione della malattia infettiva. Viene generalmente indicato un trattamento conservativo con l'utilizzo di sedativi della tosse.
  • Riposo vocale: utile al fine di evitare ulteriori irritazioni o lesioni alle corde vocali. Raccomandato soprattutto in individui in cui la raucedine è causata da un eccessivo utilizzo della voce o da un suo uso improprio, in particolare per evitare l'instaurarsi di lesioni gravi (come ad esempio un'emorragia delle corde vocali, che può verificarsi quando la voce è strenuamente utilizzata durante episodi di laringite acuta).
  • Antibiotici: generalmente non sono indicati, in quanto la maggior parte dei casi che conducono a raucedine sono di origine virale.
  • Abolizione del fumo: consigliato in tutti i pazienti che fumano.
  • Reflusso gastroesofageo (GERD): trattamenti farmacologici indicati per il reflusso migliorano la raucedine, nei casi in cui questo sia la causa.
  • Allergie: la raucedine causata da allergie, migliora utilizzando farmaci specifici per trattare il quadro allergico.
  • Chirurgia: può essere necessaria per asportare i noduli benigni e polipi alle corde vocali, così come trattare traumi e neoplasie della laringe.

Prevenzione e rimedi

Alcuni semplici rimedi possono essere effettuati autonomamente e in alcuni casi alleviano o risolvono la raucedine:

  • Riposo della voce: evitare di parlare e gridare per qualche giorno. Importante è anche evitare di sussurrare, in quanto in questo modo, le corde vocali vengono stimolate ancora di più.
  • Idratazione: bere abbondanti quantità di liquidi può aiutare ad alleviare alcuni sintomi e inumidisce la gola.
  • Lavaggio delle mani: lavarsi frequentemente le mani aiuta a eliminare virus e batteri che potrebbero causare un'infezione respiratoria.
  • Evitare caffeina e alcol: queste sostanze possono seccare la gola e peggiorare la raucedine.
  • Umidificatore: aggiungere umidità all'aria ambientale può aiutare ad aprire le vie respiratorie e facilitare la respirazione e di conseguenza la sintomatologia.
  • Fare una doccia calda: il vapore della doccia, aumentando l'umidità, può aiutare ad aprire le vie respiratorie.
  • Abolire o limitare il fumo: il fumo secca e irrita la gola, peggiorando la raucedine.
  • Eliminare gli allergeni dal proprio ambiente: se la raucedine è causata da un'allergia, l'eliminazione degli allergeni aiuta a migliorare il quadro sintomatologico.
  • Non utilizzare decongestionanti: l'utilizzo di queste sostanze per trattare la raucedine, peggiora il quadro aumentando l'irritazione e la secchezza della gola.

 

 

 

Ultimi articoli sezione: Salute

Come gli integratori naturali Solisa supportano una dieta equilibrata e il benessere quotidiano

La ricerca del benessere spinge sempre più persone ad adottare stili di vita sani, basati su un'alimentazione equilibrata, il giusto livello di attività fisica e alcune buone abitudini.

Strategie per eliminare rapidamente la cellulite

La cellulite non è solo un problema estetico che riguarda la maggior parte delle donne, ma rappresenta anche uno degli inestetismi più fastidiosi e difficili da eliminare.

Esame delle feci

L'esame delle feci è una procedura diagnostica che consiste nella raccolta e nell'analisi di un campione di feci, al fine di individuare alcune eventuali condizioni patologiche.

Giovani per sempre: come “rallentare l’invecchiamento”

Se è vero che invecchiare è un processo naturale e fisiologico, lo è anche che esistono differenze abissali tra l'età anagrafica e quella biologica di ognuno di noi.

 

Che cosa sono i farmaci di automedicazione?

Molto spesso si sente parlare di farmaci di automedicazione, ma cosa si intende esattamente con questa espressione piuttosto generica?

Come creare un ambiente domestico favorevole al benessere psicofisico

Come creare un ambiente domestico favorevole al benessere psicofisico

L’importanza del tè verde in un regime alimentare sano

I benefici del tè verde sull’organismo sono noti fin da epoche antiche: possiede proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e diuretiche.

Come prendersi cura dei genitori anziani che vivono soli

In questo articolo abbiamo deciso di raccogliere gli elementi principali da considerare quando ci si trova a prendersi cura di genitori anziani che vivono da soli.