Grasso localizzato sugli addominali

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Caro andrea, mi alleno in palestra per 50 minuti 4-5 volte la settimana, quasi ogni giorno sul tappeto, utilizzando il programma brucia grassi che mantiene il mio battito cardiaco intorno ai 126 battiti al minuto. L'obiettivo è quello di combattere il grasso localizzato a livello degli addominali. Percorro circa 5 km: devo incrementare?

 

 

Caro Lucio,

purtroppo sei vittima dell'approccio al dimagrimento "da palestra", che si basa su un allenamento soft tutto basato sul concetto che limitando i battiti si consumano più grassi. Ovviamente questa strategia consente ai gestori delle palestre di non perdere i clienti più pigri (che non aspettano altro che gli si dica che non devono fare fatica), ma così facendo tarpano le ali anche a quelli potenzialmente adatti a fare il vero salto di qualità, ovvero ottenere tutti i benefici dell'attività fisica: sconfitta del sovrappeso, aumento colesterolo HDL, controllo della glicemia, produzione di ormone della crescita, aumento della sopportazione della fatica (fortificazione della mente), controllo dello stress.

Grasso localizzato

Mantenendo i battiti a 126 non ottieni NESSUNO di questi risultati, perché le tue prestazioni non migliorano, rimani un sedentario "dentro". 5 km in 50 minuti sono una prestazione mediocre che tutti i sedentari sono in grado di esprimere. Ma che senso ha fare sport se il tuo fisico non cambia dentro, se le tue prestazioni non aumentano?

Ma veniamo a quello che ti sta a cuore, ovvero la perdita del grasso localizzato. Supponiamo che tu pesi 80 kg, 5 km sono 400 kcal. Se tu fossi allenato, ne potresti percorrere 10, consumando 800 kcal, e ti potresti concedere un piatto di pasta in più a parità di velocità di dimagrimento, con un aumento della qualità di vita a tavole enorme. E i grassi consumati? Mettiamo pure che a 126 battiti tu consumi il 65% di grassi, pari a 250 kcal. Percorrendo 10 km in 50 minuti consumeresti almeno il 30% di grassi, pari guardacaso a circa 250 kcal... Quindi stesso grasso consumato, ma un piatto di pasta e 100 g di carne in più al giorno. Che alla lunga, credimi, non è cosa da poco.

 

 

Quindi quello che ti consiglio di fare è di aumentare gradualmente la distanza percorsa, magari alternando tratti di camminata a tratti di corsa, portandola dapprima a 6 km, poi 7, ecc. Un obbiettivo ragionevole, a cui tutti possono aspirare, sono i famigerati 10 km in un'ora.

 

 

 

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