Resistenza dell'uovo

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Ciao a tutti, avrei un quesito da porvi. Ieri sera ero in pizzeria con alcuni amici e non so come, all'improvviso ci siamo messi a parlare delle uova di gallina. Una nostra amica sosteneva che l'uovo non si può rompere se lo si comprime dai due poli. Lo sanno tutti.... naturalmente! Ma la mia domanda è: 1 - perchè l'uovo non si rompe, premendolo (con forza umana) dai due poli opposti? 2 - quanta pressione può sopportare un uovo(anche non umana, quindi ammettiamo di metterlo in una morsa)prima di rompersi? Però devo chedervi, sempre se avete voglia di rispondermi, di darmi delle risposte scientifiche, tipo formule di fisica ecc... Grazie per l'attenzione.

 

 

L'uovo è fatto con un guscio calcareo, dalle caratteristiche meccaniche simili a quelle del cemento: si tratta di materiali molto resistenti a compressione e poco resistenti a trazione. Il guscio di un uovo, complice anche il fatto che è molto sottile, può spaccarti un dente se lo mastichi di taglio, mentre di piatto lo frantumi senza accorgertene o quasi.

Questa scarsa resistenza a trazione determina anche una scarsa resistenza a flessione, poiché quando fletti una trave una zona è soggetta a trazione e una a compressione. La rottura parte sempre dalla zona soggetta a trazione (se appoggi le estremità di un tronco su due supporti e applichi una forza al centro dall'altro verso il basso, la crepa si forma nella parte inferiore, opposta a quella di applicazione del carico, che è quella soggetta a trazione).

Nel caso dell'uovo la forma, in associazione alle caratteristiche del materiale, determina la sua grande resistenza a compressione: applicando un carico ai poli, lo sforzo sul guscio è prevalentemente di compressione, perché lo sforzo di flessione è proporzionale alla distanza tra l'asse di applicazione del carico e la superficie dell'uovo più lontana da esso.

 

 

Se schiacci l'uovo dal suo equatore, la distanza dai poli è molto maggiore e lo sforzo di flessione, che è proporzionale a tale distanza, è svariate volte maggiore, il che rende l'uovo molto meno resistente.

 

 

 

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