Il Modello della speranza, ovvero l'analisi delle varie fasi attraversate da un obeso durante la perdita di peso, consente di capire qual'è la direzione da seguire per combattere in modo efficace l'obesità.
La perdita di peso può essere considerata come la scalata di una montagna dove la meta è rappresentata dal peso ideale e le difficoltà del percorso sono rappresentate dalle situazioni a rischio come l'Eclissi e la Disinibizione.
Per superarli occorre una guida esperta: l'obesiologo, che ha il compito di addestrare il paziente riguardo ai pericoli che incontrerà durante la scalata.
L'obesiologo dovrà avvertire il paziente dicendogli che non è possibile arrivare alla vetta in linea retta, con la fretta di arrivare e senza mai fermarsi.
Comportandosi in questo modo la stanchezza prenderebbe il sopravvento e si cadrebbe vittima delle difficoltà del percorso.
Bisogna invece fermarsi perodicamente, riposare e riprendere la scalata dopo aver recuperato le energie.
La stanchezza si indentifica con la fame, le difficoltà del percorso sono l'Eclissi e la Disinibizione. La fame eccessiva mette a dura prova le capacità di resistere, e fa cadere nello stadio di frustrazione.
Se l'obesiologo non interviene a modificare l'atteggiamento del paziente, è facile che esso cada in Eclissi o in Disinibizione, recuperando il peso perso e interrompendo la relazione con l'obesiologo.
Invece il paziente deve saper ascoltare i segnali della stanchezza e fermarsi a riposare, smettendo di perdere peso, interrompendo la restrizione calorica per riposarsi e riacquistare le energie mentali per ricominciare la scalata verso il peso ideale.
È ovvio che per insegnare al paziente tutte queste cose non basta una visita di 20 minuti, ma occorre una struttura organizzata formata da professionisti di campi diversi, occorre materiale didattico, ma soprattutto occorrono pazienti disposti a capire che il problema non è così semplice come tutti vorrebbero far credere ma bisogna mettere in campo molte risorse in termini di tempo e di denaro.
Un sistema del genere prende il nome di Modello Educativo Integrato, e ad oggi rappresenta il metodo in grado di ottenere i risultati migliori in assoluto.
La ricerca del benessere spinge sempre più persone ad adottare stili di vita sani, basati su un'alimentazione equilibrata, il giusto livello di attività fisica e alcune buone abitudini.
La cellulite non è solo un problema estetico che riguarda la maggior parte delle donne, ma rappresenta anche uno degli inestetismi più fastidiosi e difficili da eliminare.
L'esame delle feci è una procedura diagnostica che consiste nella raccolta e nell'analisi di un campione di feci, al fine di individuare alcune eventuali condizioni patologiche.
Se è vero che invecchiare è un processo naturale e fisiologico, lo è anche che esistono differenze abissali tra l'età anagrafica e quella biologica di ognuno di noi.
Molto spesso si sente parlare di farmaci di automedicazione, ma cosa si intende esattamente con questa espressione piuttosto generica?
Come creare un ambiente domestico favorevole al benessere psicofisico
I benefici del tè verde sull’organismo sono noti fin da epoche antiche: possiede proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e diuretiche.
In questo articolo abbiamo deciso di raccogliere gli elementi principali da considerare quando ci si trova a prendersi cura di genitori anziani che vivono da soli.
Se sei già registrato, clicca qui per accedere ai servizi gratuiti:
Altrimenti, clicca qui per registrarti gratuitamente.
Educazione nutrizionale contro l'obesità
Gradi di obesità: classificazione valida?
Il dilemma della dieta di Bennet
Il modello della speranza: come si guarisce dall'obesità
Il modello morale - Colpevolizzare il malato
La relazione terapeutica paziente - obesiologo
Modello educativo integrato nell'obesità
Obesità come metafora della scalata
Obesità nel mondo: un'epidemia non trasmissibile ma diffusa
CORSA O PALESTRA PER DIMAGRIRE?
BRUCIA 500 kcal in 30 MINUTI? BALLE!
Qualità delle proteine
Grana Padano o Parmigiano-Reggiano?