Calorie e valori nutrizionalidel seitan
Il seitan è un alimento tipico orientale, utilizzato nelle diete vegetariane e macrobiotiche.
È ottenuto dal glutine di frumento (una parte delle proteine di questo cereale), impastato con acqua e poi lessato.
Oltre che dal glutine in polvere, il seitan si può ottenere da un impasto di farina lavorato sotto un filo di acqua corrente per eliminare tutta la parte amidacea. Ciò che rimane, dopo ripetuti lavaggi e manipolazioni, è una massa molto elastica composta da glutine, e da una piccola parte residua di amidi, grassi e minerali. Questo procedimento è piuttosto laborioso, meglio produrre il seitan partendo da farina di glutine.
In commercio si trova soprattutto nei negozi di alimentazione biologica, già preparato e insaporito con vari ingredienti, ma anche al naturale.
Il seitan già pronto, confezionato nella sua acqua di cottura in buste di plastica è piuttosto costoso, meglio produrlo in casa visto che la procedura è veloce e semplicissima.
Il seitan è molto ricco di proteine (15-20%) e povero di grassi e carboidrati, è un alimento molto saziante e ha un gusto neutro che si sposa molto bene con qualunque sugo a base di verdure e legumi, meglio se insaporito con erbe aromatiche o spezie.
Le proteine del seitan hanno scarso valore biologico, andrebbero sempre associate a quelle di altri alimenti in grado di elevarne la qualità. Ottimo l'abbinamento con i legumi (100 g seitan con 200 g di legumi), meno efficace ma ugualmente valido quello con formaggi e uova.
Tra i componenti più importanti rientrano le vitamine del gruppo B: vediamo in quali alimenti si trovano e quando integrarle.
La B12 è una vitamina che insieme a tiamina, riboflavina, niacina, acido pantotenico, piridossina, biotina e acido folico fa parte delle vitamine del gruppo B.
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Il pangasio è un pesce che a oggi non è particolarmente conosciuto, tuttavia si sta sempre più ritagliando un ruolo di spicco sulle tavole di molte famiglie italiane.
Con l’arrivo dell’autunno è normale avere voglia di cibi più calorici per contrastare l’abbassamento delle temperature, nonché rinforzare l’organismo per evitare i malanni di stagione.
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