La fonduta è un sostanzioso piatto a base di formaggio fuso, le cui origini non sono chiare e sono contese tra Italia, Svizzera e Francia: è infatti diffusa in tutta la zona compresa tra la Valle d'Aosta, il Piemonte, la Savoia e la parte della Svizzera confinante con Francia e Italia.
Quello che cambia tra le varie tipologie di fonduta è ovviamente il tipo di formaggio, per cui avremo la Fontina DOP nella versione italiana, i formaggi francesi tipici di quella zona in quella d'oltralpe, mentre la fonduta svizzera è in genere prodotta con formaggi misti, dove è sempre presente l'Emmentaler.
Un'altra differenza riguarda la ricetta: nella fonduta svizzera il vino è sempre presente. Con la sua acidità caratterizza il sapore della fonduta, rendendola meno "pesante" (non come calorie, ma come gusto), e aiutando anche il processo di fusione del formaggio.
In questo articolo proponiamo una ricetta svizzera leggermente italianizzata: svizzero è il procedimento e gran parte degli ingredienti, ma utilizziamo anche un formaggio italiano, la fontina, perché dopo svariati esperimenti abbiamo concluso che il mix di formaggi che a nostro parere dà i risultati migliori è proprio questo: 50% di Emmentaler e 50% di Fontina!
Autore: Andrea Tibaldi
Tempo di preparazione:
Tempo di cottura:
Tempo totale:
Tagliare i formaggi a scaglie, con l'apposita grattugia, metterli in una casseruola di acciaio con fondo spesso, o ancora meglio in terracotta, che manterrà il calore più a lungo, mantenendo la fonduta della giusta consistenza durante tutto il pasto, anche senza fornellino. Disperdere la maizena nel vino e aggiungerlo ai formaggi. Scaldare a fuoco medio finché la massa non si è completamente sciolta, deve diventare cremosa e omogenea, non filante. Servire immediatamente.
Energia |
289 kcal - 1208 KJoule |
|
17 g |
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Proteine |
17 g - 26% |
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Carboidrati |
3 g - 5% |
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Grassi |
20 g - 69% |
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di cui |
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saturi |
12.5 g |
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monoinsaturi |
5.4 g |
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polinsaturi |
1.5 g |
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Fibre |
0 g |
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Colesterolo |
60 mg |
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Sodio |
363 mg |
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