Il tagliere è uno degli strumenti più importanti in cucina. Si tratta del piano su cui si lavorano gli alimenti e dunque è molto importante che abbia le caratteristiche adatte allo scopo, pena il peggioramento della qualità di vita in cucina.
Vediamo una ad una quali sono le caratteristiche che deve avere un buon tagliere.
Troppo spesso vedo cucine con un tagliere troppo piccolo, che ha i seguenti svantaggi:
Le maggior parte delle mie ricette sono veloci e relativamente semplici, tuttavia ho notato che esiste un collo di bottiglia ben preciso che allunga i tempi di preparazione: la preparazione delle verdure. La cucina Sì fa largo utilizzo di verdure e la loro preparazione è piuttosto importante per la riuscita del piatto, soprattutto l'uniformità dello spessore dei pezzi di verdura.
Il tagliere e il coltello sono gli strumenti che, insieme alla manualità dello chef (che si impara solo con l'esperienza) sono i fattori critici sui quali lavorare per diminuire il tempo necessario per questa operazione e parallelamente per aumentare la qualità della stessa. Il tagliere dovrebbe essere il più grande possibile, in modo tale da occupare la maggior parte dello spazio libero sul piano di lavoro. In questo modo si sporca solo il tagliere e il piano rimane pulito, inoltre avere un grande spazio per lavorare agevola moltissimo tutte le operazioni di preparazione dei cibi.
Oltre al tagliere grande, è utile averne uno più piccolo e leggero, che può servire quando si debba lavorare della carne o del pesce fresco, per evitare di contaminare altri cibi che debbano essere consumati crudi, che verranno lavorati sul tagliere principale.
Il materiale del tagliere può essere il legno o la plastica, il primo non va in lavastoviglie e va oliato con olio vegetale (di oliva o di semi) 1-2 volte l'anno, inoltre deve essere massiccio e di buona qualità per evitare che si imbarchi perdendo planarità. Può essere opportuno dotare il tagliere più grande di appositi gommini antiscivolo.
Evitare di acquistare più di 2 o 3 taglieri: l'importante è averne uno molto grande e uno o due piccoli, piuttosto che possedere 5 taglieri tutti di dimensione inadeguata. Il tagliere grande potrà essere riposto in verticale sul piano di lavoro, oppure potrà anche essere lasciato sul piano stesso, tanto qualunque cosa si appoggi sul piano di lavoro, è meglio appoggiarla sul tagliere per non sporcare o peggio rovinare il piano, a prescindere dal materiale con il quale è costruito. Un bel tagliere in legno massiccio avrà anche una funzione estetica e potrà quindi essere tranquillamente lasciato sempre sul piano di lavoro.
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