L'ossobuco alla milanese è un secondo piatto tradizionale originario della città di Milano famoso e diffuso in tutta Italia, data la sua bontà e la sua facilità di esecuzione.
La sua ricetta può subire variazioni da regione a regione, per esempio al Centro Sud è più diffusa la versione dell'ossobuco al pomodoro con i piselli, mentre quello tradizionale milanese è in bianco, infarinato e cotto nel burro e arricchito dalla presenza di varie erbe aromatiche.
In dialetto milanese viene detto oss buss o anche al plurale ossibuchi. Può essere scritto sia tutto attaccato che staccato (osso buco).
Ossobuco è il nome comune che viene dato al geretto (di manzo o di vitello), cioè alla parte inferiore dello stinco di vitello, molto muscolosa e molto tenera. Generalmente in tutta la cucina lombarda si preferisce la carne di vitello a quella di manzo (vitellone adulto), come anche nella preparazione della cotoletta alla milanese, un altro piatto simbolo della città di Milano.
L'ossobuco viene tagliato a fette di circa 3-4 cm di spessore e cotto in umido, lentamente, insieme al midollo contenuto nell'osso, che è poi il responsabile del gusto così saporito e gustoso di questo piatto, dato che durante la cottura si scioglie nell'intingolo.
A cottura quasi ultimata la ricetta milanese prevede di aggiungere un trito di prezzemolo, aglio e limone, chiamato in dialetto la "gremolada".
Viene consumato come secondo piatto, spesso accompagnato da risotto allo zafferano, patate lessate, purè o polenta.
La ricetta dell'ossobuco alla milanese ha ottenuto il riconoscimento come De.Co. (denominazione comunale) nel 2007, come segno di appartenenza al territorio e alla popolazione di Milano.
Autore: Andrea Tibaldi
Tempo di preparazione:
Tempo di cottura:
Tempo totale:
Al momento dell'acquisto degli ossi buchi conviene rivolgersi al proprio macellaio di fiducia e chiedergli quelli tagliati dallo stinco posteriore del vitello e nella parte bassa, poiché sono quelli più teneri e pieni di midollo. Quelli tagliati nella parte superiore della zampa, infatti, risultano più stopposi e all'interno dell'osso hanno poco midollo.
Ingredienti per 4 persone:
Per la gremolada:
Procedimento:
Incidere gli ossi buchi con le forbici nella parte che sovrasta l'osso, così durante la cottura non si arricceranno. Passarli nella farina da entrambi i lati.
In una padella mettere sia il burro che l'olio e soffriggere la cipolla a fuoco basso fino a che non diventa trasparente, quindi aggiungere gli ossi buchi, farli rosolare da entrambi i lati e sfumarli con il vino bianco, fino al completo assorbimento dei liquidi.
Sistemare di sale e pepe e continuare la cottura con coperchio leggermente sollevato per circa 80-90 minuti (un'ora e mezza) aggiungendo acqua tiepida di tanto in tanto o, volendo, del brodo vegetale.
Nel frattempo preparare la gremolada tritando in un mixer il prezzemolo e le altre erbe aromatiche, lo spicchio d'aglio, l'acciuga e la buccia di limone.
Aggiungere la gremolada solo a cottura quasi ultimata, quando mancano 5 minuti.
Energia |
671 kcal - 2805 KJoule |
|
59 g |
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Proteine |
62 g - 38% |
|
Carboidrati |
19 g - 12% |
|
Grassi |
37 g - 51% |
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di cui |
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|
saturi |
15.4 g |
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monoinsaturi |
13.8 g |
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polinsaturi |
6.6 g |
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Fibre |
1 g |
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Colesterolo |
211 mg |
|
Sodio |
173 mg |
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