L'eiaculazione precoce è definita come l'incapacità di controllare l'eiaculazione, che si verifica prima o poco dopo la penetrazione sessuale. Rappresenta un disturbo sessuale comune, si stima che circa un uomo su tre abbia lamentato di soffrirne in almeno un momento della sua vita.
Per diagnosticare questo disturbo devono essere soddisfatti i seguenti criteri:
Sia fattori psicologici che biologici possono svolgere un ruolo nella genesi dell'eiaculazione precoce.
Nonostante molti uomini non dichiarino di soffrirne, l'eiaculazione precoce è un disturbo molto comune e curabile; farmaci, terapie e tecniche sessuali che ritardino l'eiaculazione possono contribuire a migliorare il quadro sintomatologico.
L'esatta causa dell'eiaculazione precoce non è nota. Mentre in passato la causa del disturbo era attribuita solo a fattori psicologici, oggi è dimostrato che l'eziologia dell'eiaculazione precoce è più complicata e coinvolge una complessa interazione di fattori sia psicologici che biologici.
Si possono perciò descrivere due cause che portano all'eiaculazione precoce: cause psicologiche e cause biologiche.
Alcuni studi ritengono che le prime esperienze sessuali possano stabilire un modello sessuale, che diventa poi difficile da cambiare nel corso della vita e dello sviluppo psicologico, come ad esempio:
Altri fattori che possono giocare un ruolo nel causare l'eiaculazione precoce sono:
Diversi fattori biologici possono contribuire al manifestarsi dell'eiaculazione precoce, tra cui:
Il sintomo principale che caratterizza l'eiaculazione precoce è l'incapacità di ritardare l'eiaculazione per più di un minuto dopo la penetrazione. Tuttavia, il problema può verificarsi in tutte le situazioni sessuali, anche durante la masturbazione.
L'eiaculazione precoce può essere classificata in due categorie:
Molti uomini ritengono di essere affetti da eiaculazione precoce, ma spesso questi sintomi non soddisfano i criteri diagnostici per tale disturbo. Generalmente questi soggetti sono affetti da un'eiaculazione precoce variabile fisiologica, che è caratterizzata da periodi di eiaculazione precoce e da periodi di eiaculazione fisiologica.
Si rende perciò necessario rivolgersi al proprio medico quando l'eiaculazione avviene prima di quando si desideri, durante la maggior parte degli incontri sessuali e dopo meno di un minuto dalla penetrazione.
Per porre diagnosi di eiaculazione precoce il medico effettuerà un'attenta analisi dell'anamnesi sessuale e patologica e un esame fisico generale. Verranno perciò indagati aspetti della vita sessuale e della propria storia di salute (per indagare eventuali patologie responsabili del disturbo).
È inoltre generalmente associato un esame delle urine per escludere possibili infezioni.
Nei casi in cui si soffra di eiaculazione precoce associata alla difficoltà a raggiungere o mantenere l'erezione (disfunzione erettile), si possono prescrivere esami del sangue per valutare la concentrazione ematica dell'ormone maschile testosterone.
Nei casi in cui il medico non riesca a definire la causa o le cause responsabili dell'eiaculazione precoce è raccomandato indirizzare il paziente a uno specialista urologo e/o un professionista della salute mentale specializzato in disfunzioni sessuali (sessuologo).
Le opzioni di trattamento per l'eiaculazione precoce sono diverse e includono: tecniche comportamentali, anestetici topici, farmaci e terapia psicosessuale.
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