Gli involtini di sgombro ripieni di patate e uvetta sono una ricetta sfiziosa, non troppo complicata da realizzare, economica, salutare, e dall'impatto visivo molto interessante.
La cucina Sì propone ricette sazianti e ipocaloriche, senza rinunciare al gusto e soprattutto senza rinunciare ad alcun ingrediente, lo fa ponendo esclusivamente dei limiti alla densità calorica dei piatti.
La ricetta che vi proponiamo in questo articolo ha circa 150 kcal/hg, dunque non rispetta i vincoli della cucina Sì, e il motivo è presto detto: non contiene verdura ipocalorica. Le patate hanno 90 kcal/hg e non riescono a compensare le calorie dello sgombro, che sono parecchie essendo un pesce grasso. Per rendere davvero saziante e ipocalorica questa ricetta bisognerebbe utilizzare al posto delle patate una verdura con poche calorie, come per esempio il cavolfiore o il broccolo (o qualunque altra verdura che possa essere frullata), eventualmente insieme alle patate, per esempio in proporzione 1/3 (patate) e 2/3 (altra verdura). Fare gli involtini solo con la verdura frullata potrebbe essere molto complicato, a causa della poca consistenza che avrebbero. Consigliamo dunque a chi volesse alleggerire questa ricetta di mantenerla così com'è, e abbinargli semplicemente della verdura cotta, condita in modo semplice e leggero (ovvero con poco olio).
Se vuoi saperne di più riguardo la cucina Sì clicca qui. Qui invece troverai molte ricette Sì gratuite, per iniziare subito a ridurre le calorie ma non il gusto dei piatti!
Autore: Andrea Tibaldi
Tempo di preparazione:
Tempo di cottura:
Tempo totale:
Ammollare l'uvetta in acqua tiepida per almeno 30 minuti. Cuocere le patate in una ciotola al microonde a media potenza (700 W) finché non saranno morbide, circa 10 minuti, in alternativa possono essere bollite o cotte al vapore.
Schiacciarle quindi con una forchetta aggiungendo l'uvetta ed il burro. Arrotolare su se stessi i filetti di sgombro, quindi infilzarli con stecchi da spiedino.
Riempirli con la crema di patata, quindi passarli nel pangrattato su entrambi i lati.
Cuocerli su una piastra appena unta di olio finché non saranno ben dorati su tutta la superficie, sia laterale che alle due estremità. Togliere lo stecchino e servire tiepidi.
Energia |
363 kcal - 1517 KJoule |
|
21 g |
||
Proteine |
23 g - 26% |
|
Carboidrati |
19 g - 21% |
|
Grassi |
21 g - 53% |
|
di cui |
|
|
saturi |
6.3 g |
|
monoinsaturi |
8.2 g |
|
polinsaturi |
3.7 g |
|
Fibre |
1 g |
|
Colesterolo |
131 mg |
|
Sodio |
202 mg |
La mug cake, letteralmente torta in tazza, è un dolcetto americano che si cuoce al microonde dentro una tazza di ceramica.
Il sanguinaccio dolce: una crema al cioccolato che per tradizione veniva fatta con il sangue di maiale, tipica del periodo di carnevale.
Pollo alle mandorle o agli anacardi: un secondo piatto che proviene dalla cucina orientale.
La ricetta della paella di pesce, chiamata paella de mariscos in Spagna, un sontuoso piatto unico.
La carbonara di zucchine light è una variante della pasta alla carbonara che si può mangiare anche a dieta.
Nel mondo degli elettrodomestici da cucina, pochi strumenti riescono a evocare un senso di professionalità e versatilità come l'impastatrice planetaria.
Chi ha intenzione di modernizzare la propria cucina ha oggi a disposizione un ampio ventaglio di possibilità, più o meno costose.
Nell'era digitale, gestire un ristorante senza un software dedicato è come navigare senza bussola.
Se sei già registrato, clicca qui per accedere ai servizi gratuiti:
Altrimenti, clicca qui per registrarti gratuitamente.
Insalata di gamberi (alla catalana e non solo)
Involtini di sgombro ripieni di patate e uvetta
CORSA O PALESTRA PER DIMAGRIRE?
BRUCIA 500 kcal in 30 MINUTI? BALLE!
Qualità delle proteine
Grana Padano o Parmigiano-Reggiano?