Rotterdam è una città olandese atipica perché non possiede i tipici canali che troviamo a Utrecht, Amsterdam, Leevarden o Groningen, dunque si presenta come una "normale" città europea.
Abbiamo vistato Rotterdam martedì 18 Agosto 2009, durante la vacanza estiva, all'interno di un tour di 12 giorni in Olanda. Siamo arrivati in auto con le biciclette al seguito da Woerden (in circa 60 minuti), dopo aver visitato il piccolo mercato di Bodegraven.
Abbiamo parcheggiato fuori città, vicino al campeggio, in un parcheggio gratuito. Abbiamo percorso in totale 25 km in una giornata. Eravamo piuttosto stanchi dalle imprese dei giorni precedenti, dunque siamo stati in giro solo fino al primo pomeriggio visitando il centro pedonale, il mercato centrale e i quartieri limitrofi al porto.
Rotterdam è una città più a misura di automobile rispetto alle altre città olandesi, dunque si può anche pensare di parcheggiare in centro e muoversi con i mezzi pubblici. Tuttavia, la bicicletta rimane il mezzo di trasporto ideale in città e Rotterdam non fa eccezione, soprattutto se, come noi, si ama osservare la vita vera delle città: l'urbanistica, l'architettura delle case, come vive la gente, piuttosto che visitare i musei e le principali attrazioni turistiche che spesso hanno ben poco a che vedere con la cultura della città e del paese.
Rotterdam è più piccola di Amsterdam e non possiede un centro turistico così affollato, dunque in bicicletta si gira ovunque e senza problemi, l'importante è farlo sempre sulle ciclabili rispettando il codice della strada... Cosa non semplice per chi non è abituato a circolare sulle ciclabili.
Appena arrivati troviamo un piccolo mercato biologico all'inizio della zona pedonale Oude Binnenweg: c'è un formaggiaio, un paio di fruttivendoli e un simpatico panettiere che propone prodotti interessanti. Facciamo una rapida colazione, quindi ci dirigiamo verso il mercato principale quando troviamo, dopo pochi metri, sempre sulla Oude Bittenweg, un bel formaggiaio (Kaashoeve) con una commessa molto competente e disponibile.
I formaggi industriali sono come sempre separati dai "Boeren" (artigianali), ne assaggiamo una decina e ne compriamo un paio ottimi, oltre a un blu di capra stupendo.
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Il mercato centrale di Rotterdam si trova sulla Binnenrotte, vicinissima al centro pedonale della città, il martedì e il sabato e nei mesi estivi anche la domenica, associato a eventi speciali. Negli altri giorni ci sono altri grandi mercati in giro per la città.
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Il mercato di Rotterdam è molto grande e interessante. Si trova veramente di tutto e i prezzi sono incredibilmente bassi, fenomeno che si verifica paradossalmente solo nei mercati delle grandi città, probabilmente perché la concorrenza è notevole e spinge i prezzi verso il basso.
Immancabili i banchi del pesce (fresco e fritto), ognuno con la propria friggitrice di ordinanza che dalle 9 di mattina inizia a lavorare ininterrottamente servendo pasciuti olandesi di ogni estrazione sociale, dai pensionati ai manager in giacca e cravatta.
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Immancabili anche le mitiche "Hollandse Nieuwe", le aringhe crude in salamoia, servite con cipolle crude e da mangiare rigorosamente con le mani, tenendole dalla coda. Dopo la visita al mercato, girando per la città troviamo un grande negozio di prodotti ittici che ha vinto il premio come miglior aringa olandese nel 2009, Schmidt zeevis, ma ormai ne ho già mangiate tre, e ne ho abbastanza quindi non sperimento l'aringa da premio.
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Notevoli anche i banchi dei formaggi con i soliti Gouda industriali e boeren, di differenti stagionature. Pochi i banchi che vendono pane, soprattutto arabi e con prodotti non belli da vedere... Nè da assaggiare.
Alcuni fruttivendoli propongo frutti esotici stranissimi che non abbiamo mai visto, tentiamo anche l'assaggio di uno di questi, con risultati disastrosi... Ma si sa, chi non risica non rosica...
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