Viaggio gastronomico nelle Asturie (Oviedo, Gijon, Cabrales)

Le Asturie (Asturias in spagnolo) sono una regione del nord della Spagna, confinanti a ovest con la Galizia, e ad est con la Cantabria. È una regione famosa soprattutto per le città di Oviedo, Gijon e anche per la meno famosa Aviles, che costuiscono una "triade" molto visitata dai turisti, in quanto centri ricchi di storia e di interessanti monumenti.

 

 

Anche l'entroterra delle Asturie è molto interessanti, grazie alla catena montuosa della cordigliera Cantabrica, e in particolare alla zona confinante con la Cantabria, dove si trovano le montagne del Picos de Europa, davvero spettacolari. E ai piedi di queste montagne si trova Cabrales, una città che gli amanti del formaggio avranno immediatamente riconosciuto, perché patria dell'omonimo formaggio "blu" (erborinato, come il Gorgonzola) che qui viene prodotto e stagionato.

Il nostro (breve) viaggio nelle Asturie si è concentrato su Gijon, dove abbiamo soggiornato per 2 notti, mentra ad Oviedo e a Cabrales abbiamo fatto solo brevi puntate di mezza giornata.

La sidra asturiana

Le asturie sono la patria della "sidra" (il sidro), la bevanda alcolica a base di mela che non avevamo mai assaggiato nella versione spagnola. È un sidro praticamente fermo, non frizzante, ha 6 gradi di alcol e viene venduto in bottiglie da 75 cl. Nei bar si deve necessariamente comprare una bottiglia (che costa poco, 2,50 euro mediamente, 1,5 euro se acquistato in negozio), e viene servita dall'oste in modo particolare, facendola cadere da grande altezza, in modo tale da "ossigenarla", grazie alla caduta dall'alto.

 

 

L'oste versa nel bicchiere solamente un sorso, che va prontamente bevuto, svuotando il bicchiere. Solo così si può apprezzare l'effetto della mescita "dall'alto". La bottiglia la tiene l'oste, dietro al bancone: un cenno del capo rivolto all'oste, e questi prontamente verserà un altro sorso.

In alcuni locali abbiamo addirittura visto una postazione antischizzo per l'addetto alla mescita: una nicchia di lamiera che serve al mescitore per non riempire di schizzi i clienti attorno a lui. Una tradizione di altri tempi, insomma, ma che qui è ancora molto radicata.

Dal punto di vista organolettico la sidra si colloca tra il sidro francese (frizzante e fruttato) e quello inglese (con spiccate note di aceto).

Oviedo

Asturie viaggio gourmet

La città di Oviedo ci ha subito impressionato per la sua bellezza. È una tipica città molto turistica, con una zona storica non molto grande, ma suggestiva, ricca di ristoranti, bar, negozi.

Il mercato principale (El Fontan) era aperto ma al pomeriggio i punti vendita erano per lo più chiusi. Si tratta di un mercato di medie dimensioni, sicuramente da visitare. Di fronte al mercato c'è un negozio di alimenti di alta qualità, che vende un po' di tutto, noi abbiamo provato una bistecca di vacca, a frollatura lunga, di provenienza Basca, che ci ha però un po' deluso.

 

 

A fianco, una bella enoteca dove si possono degustare anche vini al calice.

Il nostro breve giro si è concluso in un bar, dove abbiamo assaggiato la versione "brut" della sidra, frizzante, e più fruttata rispetto alla sidra naturale.

Gijon

Gijon è una città di medie dimensioni, con un centro piuttosto grande e ben organizzato, e grandi aree verdi di cui il nostro Cocker Spaniel ha goduto parecchio.

Il mercato (Mercado del Sur) non è eccezionale, vale ovviamente la pena visitarlo ma non è tra i migliori mercati spagnoli. La Asturie sono terra di formaggi, dunque vi consiglio di provarli: non c'è solo il Cabrales (un formaggio un po' estremo, molto forte e molto piccante), ma molti altri formaggi di vacca, pecora e capra.

Il centro storico di Gijon è situato in una penisola, dove si trova un parco che però non abbiamo visitato, immediatamente all'interno c'è la zona più ricca di locali, particolarmente animata la sera. Nel cuore di questo quartiere si trova il Coalla Gourmet, un bar/enoteca in stile moderno, molto affollato. L'enoteca è molto fornita, con vini spagnoli, ma anche francesi e italiani.

Risalendo verso l'interno, la città si sviluppa in una scacchiera di vie, alcune delle quali, come calle Schultz, ricche di negozi di alimentari (pescherie, panifici, fruttivendoli, salumerie, macellerie...) e di sidrerie (sono le loro birrerie: locali in cui si mangia e si beve - e non solo sidra), se decidete di percorrerla poi fate un salto al Parque de Los Pericones, un grande parco situato su una ripida collina, con enormi prati di erba verdissima.

Se amate il vermuth, sappiate che è la moda del momento in Spagna (e sta tornando di moda anche in Italia): troverete ovunque delle "vermuterie" in cui poter assaggiare svariati tipi di vermuth (i locali più forniti ne hanno fino a 20 diversi), da quelli più industriali, fino a quelli biodinamici o di piccoli produttori. Il vermuth viene servito liscio (con spicchio di arancia, oliva e ghiaccio) oppure "preparado", con angostura e un superalcolico (vodka, o gin), ma sempre senza snaturarne le caratteristiche.

Cabrales

Cabrales è un paesino di duemila anime, situato ai piedi delle montagne del Picos de Europa. Lo abbiamo visitato di passaggio, andando verso Santander, era sabato e purtroppo abbiamo schivato di un solo giorno la fiera del Cabrales, che si sarebbe tenuta il giorno successivo (l'ultima domenica di Agosto).

Comunque i negozi (per turisti) erano tutti aperti e abbiamo mangiato presso il bar vicino al ponte sul fiume, che offre un tagliere di 6 formaggi misti, una buona occasione per degustare i formaggi della zona, visto che nei negozi i formaggi sono tutti sottovuoto e non è possibile assaggiare (e la cosa è piuttosto triste).

La zona comunque è bellissima e contiamo di tornarci, magari con le biciclette, o con le scarpe da montagna, visto che le montagne nei dintorni sono veramente affascinanti.

 

 

 

Ultimi articoli sezione: Wellness Gourmet

Viaggio culinario in Egitto e Dubai: i nostri consigli

Ogni destinazione racconta la propria storia anche attraverso la cucina, e due mete che riescono a unire tradizione e modernità in maniera unica sono l’Egitto e Dubai.

Vacanza culinaria rovinata cosa fare e come ottenere il rimborso Wizzair

Filetti di merluzzo in padella: un piatto classico ma intrigante che può essere preparato in pochissimo tempo anche da chi ha poca dimestichezza con i fornelli.

Il fish and chips in Inghilterra: irrinunciabile

Il conosciutissimo fish and chips non è solo uno dei piatti più famosi della cucina britannica, ma per gli abitanti del Regno Unito non è niente di meno che un'autentica istituzione.

Un viaggio on the road nella cucina siciliana

La particolarità della cucina siciliana sta soprattutto nella commistione di culture che hanno contribuito a creare dei piatti davvero unici.

 

Perché scegliere l'aceto di vino bianco: benefici e usi in cucina

Aceto di vino: quale scegliere per le ricette, bianco o rosso? Scopri le caratteristiche dell’aceto di vino, i pro e i contro e i prodotti bio De Nigris.

Cucina e ricette del Lazio

La cucina e le ricette tipiche laziali: dall'amatriciana alla porchetta.

Il miele non è una medicina!

Il miele non è una medicina! La nostra battaglia contro la disinformazione.

Cucina piemontese - Ricette piemontesi

La cucina regionale piemontese è una delle più ricche e interessanti del panorama italiano, è anche una delle più conosciute e apprezzate all'estero.