La pancetta si ottiene dal tessuto adiposo sottocutaneo dell'addome del maiale, ma anche di bovini e ovini. Nella foto vediamo la pancetta ricavata da un maiale pesante, appena macellata. Si distinguono molto bene le striature di muscolo magro all'interno della copertura di grasso.
La pancetta di maiale può essere trattata in vari modi, a seconda degli usi e delle tradizioni regionali.
La pancetta tesa viene salata e fatta stagionare per almeno 20 giorni, può essere consumata da sola o come insaporitore nei soffritti, oppure per avvolgere carni meno saporite come il pollo.
La pancetta arrotolata viene arrotolata insieme a sale e altre spezie, e fatta stagionare più a lungo. Alla fine della stagionatura viene consumata come se fosse un salume, tagliandola a fette sottili.
Il guanciale è simile alla pancetta come composizione, in quanto è costituito da tessuto adiposo con una o due vene trasversali di muscolo magro, ma è costituito da un taglio ricavato dalla guancia e da parte del collo del maiale. Viene strofinato con sale, ricoperto di pepe e fatto stagionare per tre mesi. Ha un sapore leggermente diverso rispetto alla pancetta, e una consistenza più dura.
Può essere mangiato da solo, ma trova il miglior utilizzo nei sughi, come quello a base di cipolla, pomodorini e peperoncino della amatriciana.
Il grasso del maiale è di gran lunga il più saporito, soprattutto se l'animale è stato allevato con metodi non intensivi.
La stagionatura conferisce alla pancetta, ma soprattutto al guanciale, un sapore intensissimo che consente di insaporire in modo incredibile i piatti con meno calorie rispetto al burro e all'olio extravergine di oliva. È naturale che la pancetta e il guanciale trovino una collocazione ideale in molti piatti Sì.
L'importante è assicurarsi di acquistare prodotti di qualità, che garantiscono un sapore unico e intenso e l'assenza di additivi nocivi.
Quindi è opportuno evitare l'acquisto di pancetta affumicata industriale, ma è bene approvvigionarsi da negozianti al dettaglio, meglio se di fiducia o la cui qualità sia in qualche modo accertata.
Ricette Sì a base di pancetta e guanciale
il vero segreto per raggiungere i propri obiettivi di forma fisica non si trova soltanto in palestra, ma anche in cucina.
Scegliere la farina migliore per fare la pasta fresca è molto importante. Quali sono le soluzioni ideali? Ecco qualche consiglio in più.
Le fibre sono sostanze che non apportano (o quasi) calorie, ma sono molto importanti. Scopriamo quali sono gli alimenti più ricchi di fibre alimentari.
Lo sviluppo della tecnologia e l'esperienza fatta durante il periodo di lockdown, ha stravolto anche il modo di acquistare prodotti alimentari.
L'arrivo dell'estate porta con sé una serie di cambiamenti e aspettative. Tra questi, la cosiddetta "prova costume" è uno dei momenti più temuti da molte persone.
La pianificazione della spesa, l’attenzione alle etichette nutrizionali e la scelta di prodotti freschi e non trasformati sono elementi chiave per una dieta equilibrata.
L’alimentazione che ti migliora la vita: perché leggere The Open Ring
Il digiuno: benefici, storia e evoluzione
Se sei già registrato, clicca qui per accedere ai servizi gratuiti:
Altrimenti, clicca qui per registrarti gratuitamente.
Mustardela delle Valli Valdesi presidio slow food
Pestat di Fagagna: il lardo friulano presidio slow food
Prosciutto bazzone della Garfagnana
Prosciutto cotto di Praga: molto diverso da quello che conosciamo
CORSA O PALESTRA PER DIMAGRIRE?
BRUCIA 500 kcal in 30 MINUTI? BALLE!
Qualità delle proteine
Grana Padano o Parmigiano-Reggiano?