Funghi porcini fritti croccanti

I porcini sono senza dubbio una delle due o tre tipologie di funghi più rinomata, pregiata, costosa e ricercata. Con le sempre più frequenti siccità, tra l'altro, stanno anche diventando sempre più rari, soprattutto in appennino dove troviamo i porcini più gustosi.

 

 

I funghi si possono preparare in mille modi: si possono mangiare sia crudi che cotti, e non esiste cottura a cui non possano essere sottoposti: frittura inclusa.

In questo articolo vi proponiamo la ricetta dei porcini fritti croccanti. Si tratta di una ricetta che fa utilizzo di uova. Ma in seguito scopriremo anche come evitare l'utilizzo di questi ingredienti, che non tutti possono (o vogliono) utilizzare.

Sì o No?

La cucina Sì propone ricette sazianti e ipocaloriche, senza rinunciare al gusto e soprattutto senza rinunciare ad alcun ingrediente, lo fa ponendo esclusivamente dei limiti alla densità calorica dei piatti.

Quando parliamo di fritti, la questione dietetica si risolve molto facilmente: il fritto può solo essere un'eccezione alimentare, dunque non ha alcun senso cercare di renderlo dietetico. Quando si prepara il fritto bisogna solo cercare di ottimizzare il gusto. Delle calorie ce ne deve importare, ma solo relativamente alla quantità di fritto che intendiamo consumare. Alleggerire un fritto non ha molto senso. Sicuramente vanno fatte considerazioni di carattere salutistico, ma solamente per quello che riguarda l'aspetto qualitativo: è bene utilizzare l'olio giusto e non stressarlo troppo. Ma per fare questo è sufficiente seguire le regole per un buon fritto, ignorando totalmente l'aspetto calorico. Per rendere dietetico il fritto basta seguire la regola di consumarlo il meno possibile. Solo in questo modo il fritto non ci farà male.

 

 

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Ricetta senza uova

In rete trovate diverse ricette dei funghi fritti senza uova, prevalentemente proposte da vegani. Se non siete vegani, e non siete allergici alle uova, non vedo perché dovreste eliminarle: la quantità di uova per porzione, nei funghi fritti, è davvero ridicola e quindi, dal punto di vista salutistico, non ha veramente senso eliminarle. Diverso il caso in cui il non consumo di uova sia legato a motivi etici.

Qui e qui trovate due ricette che reputo interessanti, se volete preparare una pastella senza uova.

La ricetta dei funghi porcini fritti

Funghi porcini fritti

Il metodo più semplice per friggere i cibi è la semplice infarinatura. Il problema di questa ricetta è il fatto che la farina che rimane appiccicata ai cibi è poca, dunque la crosta che si forma è sottilissima, e viene molto velocemente inumidita dall'umidità dell'alimento. Se vogliamo formare una parte esterna che sia veramente croccante, dobbiamo puntare sulla pastella, composta da un liquido, da farina, ed eventualmente da uova.

I funghi porcini, come tutti i funghi, contengono molta acqua. È bene non sciacquarli sotto l'acqua corrente, altrimenti ne assorbiranno ancora, rendendo la cottura ancor più complicata. L'acqua infatti è nemica della frittura, perché è in grado di bagnare l'impanatura croccante che si ottiene alla fine della fase di cottura, facendole perdere in pochi minuti la croccantezza. Durante la frittura bisogna estrarre dall'alimento una quantità di acqua sufficiente, affinché l'umidità residua all'interno dell'alimento non sia tale da ammorbidire la crosta croccante.

 

 

Per fare questo si deve regolare in modo ottimale la temperatura di frittura. Friggendo a 180 o 190 gradi si otterrà in poche decine di secondi una crosta croccante e dorata, ma hon si darà il tempo per estrarre una quantità sufficiente di umidità dal fungo.

Friggendo a una temperatura un po' più bassa ù8170 gradi) il tempo di cottura aumenterà sensibilmente, evaporerà una quantità maggiore di acqua, e la panatura rimarrà croccante per un tempo maggiore.

Autore:

Tempo di preparazione:

Tempo di cottura:

Tempo totale:

Ingredienti per 4 persone

  • 250 g di funghi porcini freschi
  • 3 cucchiai di farina
  • 2 uova
  • 100 g di pangrattato
  • sale, pepe
  • 1 litro di olio di arachide

Preparazione

Pulire i funghi con l'aiuto di un coltellino, raschiando via ogni residuo di terra, quindi pulirli con un canovaccio inumidito per eliminare ogni traccia di terra residua. Non lavare i funghi sotto l'acqua corrente, la assorbirebbero compromettendo la riuscita della ricetta.

Rompere le uova in una ciotola e sbatterle bene con una forchetta.

Mettere la farina in una ciotola.

In un altra ciotola un po' più ampia, o in un piatto fondo versare il pangrattato e distribuirlo uniformemente.

Tagliare i funghi a fette spesse mezzo cm. Se sono piccoli potete tagliarli senza separare i gambi dalle cappelle, se invece sono grandi prima separate le i gambi dalle cappelle, e poi tagliateli a fette.

Scaldate l'olio a 170 gradi, in una casseruola di 18-20 cm o in una padella con bordi alti.

Passate i funghi prima nella farina, quindi nell'uovo e per finire nel pangrattato.

Friggerli un po' alla volta, girandoli ogni 45 secondi circa, finché la crosta non prende colore. Scolarli su carta assorbente, salare e servire.

Informazioni nutrizionali per porzione

 

Energia

162 kcal - 677 KJoule

 

Proteine ad alto VB 

1 g

Proteine

4 g - 9%

Carboidrati

13 g - 30%

Grassi

11 g - 61%

di cui

 

saturi

2.1 g

monoinsaturi

7.6 g

polinsaturi

1.2 g

Fibre

1 g

Colesterolo

32 mg

Sodio

55 mg

 

 

 

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