L'insalata di arance è una ricetta tipicamente siciliana ormai conosciuta in tutto il resto dell'Italia.
Le origini di questo piatto vengono fatte risalire agli arabi, che a seguito dell'invasione della Sicilia hanno introdotto anche questa ricetta tra i loro lasciti culturali.
L'insalata di arance è un piatto povero, composto principalmente da arance, un frutto che si può rimediare praticamente ovunque, ma che vede la sua culla nella costa di Palermo, denominata Conca d'Oro proprio per la moltitudine di alberi di arance che lì crescono. È un piatto che di solito viene consumato d'inverno, in special modo sotto il periodo natalizio, o comunque finché si trovano le arance sui mercati, quindi fino a giugno.
È un piatto fresco e gustoso che può essere mangiato anche d'estate, ovvio che le arance trovate in vendita saranno di importazione e meno succose e gustose di quelle invernali e primaverili.
L'insalata di arance è un piatto ipocalorico molto adatto alla Cucina Sì. Può essere consumato come antipasto, come contorno o anche come piatto unico se oltre alle arance si uniscono aringa o baccalà, o molte verdure, quali finocchi, olive o valeriana. I condimenti usati possono essere ridotti al minimo visto che le arance sono già molto sugose e una buona idea per condire l'insalata di arance è quella di creare un'emulsione con il succo di arancia stessa e qualche spezia o erba aromatica, riducendo al minimo l'uso di olio.
Per dare un tocco in più all'insalata di arance si possono utilizzare varie spezie ed aromi, primo fra tutti il pepe nero, ma ideali sono anche la menta, il cardamomo o, per i palati più robusti, lo zenzero.
Quali arance scegliere per preparare un'ottima insalata? Sicuramente le migliori sono le Arance rosse di Sicilia IGP, le più gustose e succose, tra le quali ricordo le tre varietà, a parer mio, migliori da mangiare, oltre che da spremere: l'Arancia Tarocco, di un color aranciato scuro, la cui stagionalità va da dicembre a marzo; l'Arancia Sanguinella, dalla polpa di un colore rosso intenso, simile al colore del sangue, appunto, la cui stagionalità va da gennaio ad aprile, e tra quelle bionde ricordiamo l'Arancia Valencia, di un colore biondo, più chiaro degli altri due tipi, la cui stagionalità va da aprile a giugno.
Altrimenti le arance che si trovano d'estate sono di importazione.
L'importante è scegliere delle arance piuttosto acidule, non troppo dolci.
Per l'emulsione
Mondare la cipolla, tagliarla a fette molto sottili e riporle in una ciotola con dell'acqua fredda per almeno 10 minuti affinchè perda l'acidità e rimanga croccante. Lavare e sbucciare le arance eliminando anche la pellicina bianca esterna e gli eventuali semi. Tagliarle a fettine spesse circa 6 mm nel senso orizzontale, e riporle su un grande piatto da portata. Lavare e tagliare i finocchi anch'essi a fettine sottile nel senso orizzontale. Unire la cipolla sgocciolata, le olive ed i finocchi alle arance. A parte preparare l'emulsione con il succo di un'arancia spremuta, un filo d'olio, sale, pepe e qualche foglia di menta spezzettata, sbattere tutti gli ingredienti con una forchetta e poi condire l'insalata. Lasciar riposare per almeno 10 minuti affinchè si insaporisca e poi servire.
Questa variante dell'insalata di arance è tipica delle tante borgate marinare sparse sul litorale siciliano. Abbina due ingredienti poveri ma molto gustosi, creando un gusto davvero particolare, in cui il sapore forte dell'aringa viene ammorbidito dalla dolcezza dell'arancia.
Autore: Andrea Tibaldi
Tempo di preparazione:
Tempo di cottura:
Tempo totale:
Pulire l'aringa, spinarla e tagliarla a filetti non troppo sottili. Se l'aringa dovesse essere troppo salata o troppo secca, la si può ammorbidire ed addolcire lasciandola a bagno con poco latte. Affettare lo scalogno ad anelli larghi pochi millimetri e metterli in una ciotola con acqua e ghiaccio per circa 10 minuti, affinchè perda l'acidità e rimanga croccante. Lavare e sbucciare le arance eliminando anche la pellicina bianca esterna e gli eventuali semi. Fare questa operazione sopra una ciotola in cui raccogliere il succo delle arance che servirà poi come condimento. Tagliare le arance a spicchi. Sgocciolare lo scalogno dall'acqua, ed eventualmente l'aringa dal latte, quindi unire questi tre ingredienti in una zuppiera. Nella ciotola dove è stato raccolto il succo delle arance aggiungere l'olio, il sale e il pepe ed emulsionare con una forchetta. Aggiungere l'emulsione all'insalata, fare insaporire per una decina di minuti e servire. Quest'insalata va consumata sul momento perché, alla lunga il sapore dell'aringa attaccherebbe l'arancia e sovrasterebbe tutto.
Energia |
131 kcal - 548 KJoule |
|
5 g |
||
Proteine |
6 g - 17% |
|
Carboidrati |
9 g - 26% |
|
Grassi |
8 g - 57% |
|
di cui |
|
|
saturi |
0.9 g |
|
monoinsaturi |
5.2 g |
|
polinsaturi |
1.6 g |
|
Fibre |
2 g |
|
Colesterolo |
21 mg |
|
Sodio |
5 mg |
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