L'olio di cartamo è un olio vegetale poco conosciuto e molto simile all'olio di girasole. Il cartamo (Carthamus tinctorius in latino e safflower in inglese) è una pianta appartenente alla famiglia delle Asteracee, la stessa del girasole, del carciofo e del cardo per intenderci.
Il cartamo, oltre che per estrarne l'olio dai semi, viene utilizzato dall'industria alimentare anche per ricavarne dai fiori la cartamina, un colorante che ricorda vagamente lo zafferano e per questo viene chiamata "zafferano bastardo" o "zafferanone", diffusa soprattutto nella cucina araba e indiana, ma dal prezzo decisamente inferiore.
La coltivazione di cartamo ai fini di produrne l'olio è concentrata principalmente in Kazakistan, che da solo detiene il 24% del mercato mondiale, in India e negli Stati Uniti. La produzione annua di cartamo è di circa 720 tonnellate (dati aggiornati al 2013). La resa produttiva è pari al 60%.
Oltre che come olio da cucina, a livello industriale l'olio di cartamo viene usato per produrre margarina, per produrre vernici bianche e resine (il suo colore è molto scarico, quasi trasparente) e anche biodiesel.
Esistono due varietà di cartamo, una produce un olio ad elevato tenore di grassi monoinsaturi (acido oleico), l'altra un olio ad alto tenore di grassi polinsaturi (acido linoleico). Quella più utilizzata per produrre olio è la prima.
L'olio di cartamo altoleico è simile come composizione all'olio di girasole altoleico, con pochi grassi saturi, una quantità relativamente bassa di grassi polinsaturi e la maggioranza di grassi monoinsaturi.
Acidi grassi | Quantità (g) |
Grassi saturi totali | 8.50 |
C4:0\÷C10:0 | 0.00 |
C12:0 (laurico) | 0.00 |
C14:0 (miristico) | 0.00 |
C16:0 (palmitico) | 4.80 |
C18:0 (stearico) | 3.50 |
C20:0 (arachidico) | 0.00 |
C22:0 (beenico) | 0.00 |
Grassi monoinsaturi totali | 76.00 |
C14:1 (miristoleico) | 0.00 |
C16:1 (palmitoleico) | 0.00 |
C18:1 (oleico) | 76.00 |
C20:1 (eicosaenoico) | 0.00 |
C22:1 (erucico) | 0.00 |
Grassi polinsaturi totali | 16.20 |
C18:2 W6 (linoleico) | 16.00 |
C18:3 W3 (linolenico) | 0.00 |
C20:4 W6 (arachidonico) | 0.20 |
C20:5 W3 (eicosapentaenoico - EPA) |
0.00 |
C22:6 W3 (docosaesaenoico - DHA) |
0.00 |
Rapporto Polinsaturi/Saturi | 2.10 |
L'olio di cartamo viene utilizzato in cucina soprattutto nei paesi in cui viene prodotto, prevalentemente dall'industria alimentare.
In Europa è rarissimo trovarlo nei prodotti alimentari, in commercio si trova, e viene venduto con claims puramente salutistici, che mirano ad attirare le persone che cercano nei cibi proprietà medicamentose.
L'olio di cartamo non raffinato non ha un costo molto elevato, si trova a circa 20 euro al litro.
il vero segreto per raggiungere i propri obiettivi di forma fisica non si trova soltanto in palestra, ma anche in cucina.
Scegliere la farina migliore per fare la pasta fresca è molto importante. Quali sono le soluzioni ideali? Ecco qualche consiglio in più.
Le fibre sono sostanze che non apportano (o quasi) calorie, ma sono molto importanti. Scopriamo quali sono gli alimenti più ricchi di fibre alimentari.
Lo sviluppo della tecnologia e l'esperienza fatta durante il periodo di lockdown, ha stravolto anche il modo di acquistare prodotti alimentari.
L'arrivo dell'estate porta con sé una serie di cambiamenti e aspettative. Tra questi, la cosiddetta "prova costume" è uno dei momenti più temuti da molte persone.
La pianificazione della spesa, l’attenzione alle etichette nutrizionali e la scelta di prodotti freschi e non trasformati sono elementi chiave per una dieta equilibrata.
L’alimentazione che ti migliora la vita: perché leggere The Open Ring
Il digiuno: benefici, storia e evoluzione
Se sei già registrato, clicca qui per accedere ai servizi gratuiti:
Altrimenti, clicca qui per registrarti gratuitamente.
Oli vegetali raffinati e spremuti meccanicamente
CORSA O PALESTRA PER DIMAGRIRE?
BRUCIA 500 kcal in 30 MINUTI? BALLE!
Qualità delle proteine
Grana Padano o Parmigiano-Reggiano?