Lussazione (spalla, anca, ginocchio...)

Lussazione della spalla

La lussazione è la perdita dei normali rapporti tra i capi ossei che formano un'articolazione e può essere congenita, acquisita progressivamente o traumatica.

 

 

Nei primi 2 casi la capsula articolare e i legamenti non sono anatomicamente interrotti, ma solo distesi, mentre nelle lussazioni traumatiche l'allontanamento dei due capi articolari avviene per rottura della capsula e dei legamenti dovuta al trauma violento (quindi c'è sempre lesione capsulo legamentosa).

Nella sublussazione la perdita di contatto fra le superfici articolari è incompleta; tale situazione, tipica di patologie ortopediche quali le infezioni articolari, l'artrite reumatoide e le displasie congenite, potrebbe evolvere verso una lussazione completa.

La lussazione è particolarmente frequente nel giovane, più rara nell'infanzia e nel soggetto anziano.

Questo perché il giovane adulto è più probabile che pratichi sport (e quindi aumenta il rischio di una lussazione traumatica), mentre la lussazione è rara nell'infanzia perché le strutture sono più elastiche e si verificano maggiormente dei distacchi epifisari, mentre nell'anziano sono più rare perché l'osso è più fragile e tende a fratturarsi invece che lussarsi. Da un punto di vista cronologico possiamo suddividere le lussazioni in:

a) recenti, se si sono verificate nelle precedenti 24-36 h b) inveterate, se si sono verificate in un periodo precedente c) recidivanti, se si sono ripetute nel tempo.

Se oltre a ripetersi per nuovo evento traumatico, si ripetono anche in assenza di traumi si parla di lussazioni abituali.

 

 

Sintomi della lussazione

La sintomatologia della lussazione è caratterizzata principalmente da dolore violento sia spontaneo che tentando di compiere piccoli movimenti. Ovviamente c'è impotenza funzionale, alterazione del normale profilo anatomico della zona colpita e resistenza elastica ai tentativi di mobilizzazione dell'articolazione.

Solitamente il paziente presenta il caratteristico atteggiamento di difesa, ponendo l'arto nella posizione per lui antalgica.

Diagnosi di lussazione

La diagnosi è indirizzata dalla valutazione anamnestico-clinica del paziente e si fa una radiografia (RX) per confermare la lussazione ed escludere eventuali fratture associate.

Bisogna sempre fare un RX all'articolazione prima di avviare qualsiasi tentativo di riduzione.

Terapia

Lussazione

Il trattamento deve essere immediato (entro le prime 24-48 h) e prevede la riduzione con opportune manovre ortopediche e la completa immobilizzazione dell'articolazione per 3-4 settimane per garantire una cicatrizzazione corretta della capsula e dei legamenti.

La terapia chirurgica è necessaria qualora ci si allontani dal tempo indicato per la riduzione incruenta oppure ogniqualvolta intervengano complicanze (associazione con fratture, interposizione dei tessuti molli, ecc) che rendono irriducibile la lussazione.

Complicazioni

Le complicanze della lussazione possono essere immediate (frattura del capo lussato e/o coinvolgimento delle strutture vascolo-nervose) oppure tardive, come le lassità articolari (da insufficiente riparazione dei sistemi legamentosi soprattutto nelle lussazioni abituali), la necrosi asettica del capo lussato (per interruzione dei vasi sanguigni) e i problemi di rigidità (legati alle ossificazioni periarticolari).

 

 

 

Ultimi articoli sezione: Salute

Asma grave: comprendere i sintomi e le opzioni terapeutiche

Asma grave: comprendere i sintomi e le opzioni terapeutiche

L'alimentazione come alleata del benessere: 5 cibi "irritanti" per le vie urinarie da conoscere

L'alimentazione come alleata del benessere: 5 cibi "irritanti" per le vie urinarie da conoscere

Disturbi alimentari e obesità: una relazione sorprendente di cui si parla ancora poco

Disturbi alimentari e obesità: una relazione sorprendente di cui si parla ancora poco

Le innovazioni del dermatologo: la pelle sana con la dermatologia specialistica

La dermatologia moderna vive una stagione di straordinarie innovazioni tecnologiche e metodologiche che stanno rivoluzionando l'approccio alla cura della pelle.

 

Raffreddore: cosa mangiare per prevenirlo e curarlo

L’autunno è ormai arrivato e, con esso, i classici malanni stagionali: per evitare di ammalarsi è dunque necessario adottare alcune buone abitudini e cercare di rafforzare le difese immunitarie.

La cura dei capelli in autunno: guida per prevenire la caduta stagionale

Con l'arrivo dell'autunno, è comune notare un aumento della caduta dei capelli, un fenomeno che può destare preoccupazione.

Interazione tra medico e paziente con mezzi digitali: è possibile un dialogo efficace?

Nel processo di cura, l'insieme delle azioni che partono dalla diagnosi fino ad arrivare alla scelta del trattamento, la qualità della relazione tra medico e paziente è fondamentale.

Interazioni tra farmaci: cosa sono e perché è importante fare attenzione

Interazioni tra farmaci: cosa sono e perché è importante fare attenzione