La cotoletta alla bolognese nasce come variante più ricca, e di conseguenza più calorica, della cotoletta alla milanese.
La ricetta bolognese della cotoletta, diffusa un po' in tutta l'Emilia, prevede che la carne, generalmente di vitello, sia impanata, fritta e poi messa al forno ricoperta da formaggio grattugiato (Parmigiano Reggiano) e prosciutto crudo dolce tipo Parma. Alcuni aggiungono anche brodo o passata di pomodoro.
Un'altra ricetta tipica di Bologna e dell'Emilia è quella della cotoletta alla petroniana, che segue lo stesso procedimento, poi, una volta uscita dal forno, le si aggiunge sopra il tartufo nero o scorzone a scaglie.
Ogni ristorante, trattoria od osteria tipici bolognesi hanno in menù questo piatto, la cui ricetta ufficiale è stata depositata alla Camera di Commercio di Bologna nel 2004 ed è tutelata e valorizzata dall'Unione dei Ristoranti Buon Ricordo. Ovviamente non tutti vi si attengono e come sempre accade in Italia, tutti hanno qualcosa da ridire sulle ricette degli altri, com'è accaduto per esempio nella puntata di Bologna del famoso programma "4 ristoranti" con Alessandro Borghese.
Diversi personaggi famosi si sono cimentati con la ricetta della cotoletta alla bolognese, per esempio la chef televisiva Spisni e il comico Vito. Anche l'Artusi proponeva una ricetta simile, sotto la dicitura "cotoletta al prosciutto".
Vi segnaliamo una interessante rivisitazione di Daniele Meli, il giovane chef bolognese patron del ristorante Arcimboldo, trovate la videoricetta su Youtube. In questo articolo e sul nostro canale, trovate invece quella tradizionale.
Tra la classica cotoletta alla milanese e quella alla bolognese ci sono varie differenze, a partire dal tipo e dal taglio di carne usato: tradizionalmente entrambe sono composte da carne di vitello, ma nella versione bolognese vengono usati anche altri tipi di carne, quella di pollo o di maiale in primis. Poi, mentre la milanese usa la costoletta, una fetta della lombata, e viene servita con l'osso, quella bolognese usa la fesa, la parte della coscia, e viene servita senz'osso.
La tradizione bolognese vuole, inoltre, che la cotoletta sia fritta, anzichè nel burro come la milanese, nello strutto, un ingrediente molto usato nei decenni passati dalla cucina emiliana, ma che oggi è stato quasi completamente sostituito dall'olio vegetale (di semi o extravergine di oliva).
Un segreto per preparare un'ottima cotoletta alla bolognese che la rende molto morbida è il brodo. Se non si ha tempo per preparare un brodo di carne si può optare per un brodo vegetale da realizzare velocemente immergendo in acqua fredda alcuni ortaggi (carota, cipolla, sedano o zucchina) e portando ad ebollizione, sconsigliamo ovviamente l'uso del dado da brodo.
Inoltre, la carne va battuta con un battitore apposito affinchè sia più sottile e tenera.
Autore: Andrea Tibaldi
Tempo di preparazione:
Tempo di cottura:
Tempo totale:
Battere con un battitore per la carne le fettine di vitello (meglio farlo fare direttamente al macellaio) e stenderle su un ripiano asciugandole con carta assorbente. Battere le uova con una forchetta sistemando di sale e pepe. Immergere le fettine di carne prima nell'uovo poi nel pangrattato.
Friggere le fettine impanate in olio bollente affinchè diventino dorate da entrambi i lati, poi asciugarle con carta assorbente.
In una teglia da forno imburrata o ricoperta da carta da forno sistemare le fettine fritte e rivestirne ognuna con una fetta di prosciutto e con del parmigiano tagliato a scaglie molto sottili, aggiungere il brodo versandolo non sulle cotolette ma a lato, per non inzupparle (ne basta uno strato molto sottile), coprire con la carta alluminio e cuocere per qualche minuto a 200 gradi, modalità ventilato, finché il parmigiano non è fuso. Questa operazione si può fare anche in padella, il parmigiano deve fondere grazie al vapore del brodo, non deve abbrustolirsi e tantomeno il prosciutto, che diventerebbe troppo salato.
Le cotolette alla bolognese si abbinano bene al purè, alle patate arrosto o anche a qualsiasi altro tipo di verdura saltata in padella o grigliata.
Energia |
546 kcal - 2282 KJoule |
|
59 g |
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Proteine |
60 g - 44% |
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Carboidrati |
11 g - 8% |
|
Grassi |
30 g - 48% |
|
di cui |
|
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saturi |
11.0 g |
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monoinsaturi |
9.8 g |
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polinsaturi |
6.5 g |
|
Fibre |
0 g |
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Colesterolo |
266 mg |
|
Sodio |
870 mg |
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