Quante calorie ha la carne? O meglio, quante calorie hanno i vari tipi di carne?
In questo articolo proponiamo un calcolo semplificato delle calorie delle carni fresche, facile da ricordare e da applicare ai più svariati tipi di carne. Il nostro è un metodo esemplificativo, utile in quei casi in cui non si ha a disposizione la tabella dei nutrienti stampata nelle etichette dei prodotti alimentari, praticamente nella maggior parte delle volte quando si ha a che fare con carne fresca.
In generale le carni hanno una densità calorica (le calorie ogni 100 grammi di prodotto) che varia tra le 100 kcal/hg del petto di pollo e le 250 kcal/hg della carne di maiale più grassa (pancetta o salsiccia fresche, non stagionate), quindi in generale non è un alimento molto calorico.
Le carni magre sono tante e non si limitano al petto di pollo, si va dal semplice bovino fino alla selvaggina come il cervo, il capriolo o lo struzzo, che a volte hanno addirittura meno di 100 kcal/hg.
Le carni più grasse sono ovviamente quelle più caloriche, come per esempio l'oca, con circa 350 kcal/hg.
Quello che ha senso è un'operazione che dovremmo imparare a fare tutte le volte che compriamo la carne dal macellaio o al supermercato, quella più comune (manzo, pollo, tacchino, coniglio, agnello, ecc): suddividerla in 3 categorie, in base al tenore di grasso:
Come si può capire se la carne che stiamo comprando è magra, semigrassa o grassa? La differenza, anche se può sembrare assurdo, è sotto i nostri occhi, possiamo capirlo anche solo utilizzando la vista.
La quantità di grasso presente nel tessuto muscolare dei vari animali di allevamento, soprattutto dei bovini, dipende da tanti fattori che, il più delle volte, sfuggono al nostro controllo, come il tipo di alimentazione, il tipo di razza e altri elementi gestiti in allevamento.
Per capire la quantità di grasso presente in quel pezzo di carne che stiamo per acquistare bisogna guardarlo e osservare la marezzatura presente, cioè quelle venature di grasso bianche che intervallano il tessuto muscolare rosso, se stiamo valutando carne rossa (manzo, agnello o maiale).
Già semplicemente guardando un pezzo di carne possiamo capire a quale categoria appartiene. La carne magra non ha neanche un filo di grasso, quella semigrassa ne ha un po' e quella grassa ne ha in abbondanza (ad occhio è bicolore, per intenderci, con tante parti bianche-grasse quante rosse-magre).
Va tenuto presente che il vitellone (fiorentina, tagliata, filetto...) non sarà mai una carne classificabile come grassa, al massimo semigrassa. A maggior ragione tenendo in considerazione che in Italia non amiamo la carne di vitellone particolarmente marezzata, a differenza di quello che succede invece negli Stati Uniti dove più è marezzata e più è considerata di qualità.
A volte il grasso presente nel pezzo di carne è una copertura esterna e può essere separato, quindi se lo togliamo la carne da semigrassa diventerà magra.
Abbiamo poi una categoria di carni fresche a se stante, il grasso fresco, come il lardo crudo, non stagionato, che ha una densità calorica di 650 kcal/100 g. Non è un grasso in purezza, come l'olio, il burro o lo strutto che contengono 900 kcal/100 g, ma un alimento ottenuto dal tessuto adiposo del maiale che, inevitabilmente, contiene anche acqua e proteine del tessuto connettivo, due elementi che, non avendo calorie, abbassano la sua densità calorica rispetto ai grassi puri. Ma nessuno mangia il lardo crudo, al massimo lo si può consumare sotto forma di salume, si pensi al lardo di Colonnata o al lardo d'Arnad.
Quello detto finora vale solo per le carni crude. Una volta cotte, le carni diventano più caloriche, anche non usando grassi durante la cottura. I valori sopra citati vanno aumentati del 30-40% dato che, durante la cottura, la carne si disidrata, perde acqua e quindi la densità calorica aumenta. Questa è una cosa da sapere se ci troviamo a dover quantificare le calorie di una carne già cotta (pollo arrosto, per esempio).
Un consiglio che diamo sempre quando si tratta di cucinare la carne è: meglio scegliere una carne semigrassa e più saporita e cuocerla senza aggiungere ulteriori grassi in cottura, piuttosto che scegliere una carne magra e doverla cuocere con l'aggiunta di olio o di burro per darle un minimo di sapore. Per esempio, invece di comprare due fettine di petto di pollo si può optare per comprare una sovracoscia disossata senza pelle (o anche con la pelle, se ve la potete permettere dal punto di vista calorico). Il petto di pollo cotto ha 130 kcal, mentre la sovracoscia cotta ha 188 kcal. Sono poco meno di 60 kcal di differenza che non rappresentano un problema, e ci si guadagna in appetibilità.
In questa tabella (dati INRAN) ho lasciato indicate anche le voci relative agli alimenti cotti. Quando è indicato "cotto", ci riferiamo alla cottura in forno o in padella, senza aggiunta di grassi e di sale e all'alimento scolato dal grasso prodotto con la cottura.
Quando non è indicato esplicitamente si fa riferimento, come da prassi, all'alimento crudo, è indicato crudo ci riferiamo al tessuto muscolare privato del grasso visibile.
Alimento | Energia (kcal/100g p.e.) |
Oca | 373.00 |
Pollo, ala con pelle, cotta | 283.00 |
Agnello cotto | 270.00 |
Vitello, filetto, cotto | 258.00 |
Pollo intero con pelle, cotto | 246.00 |
Pollo, sovracoscio con pelle, cotto | 219.00 |
Pollo intero senza pelle, cotto | 206.00 |
Pollo, fuso con pelle, cotto | 201.00 |
Pollo intero con pelle, cotto | 200.00 |
Pollo, ala con pelle cruda | 196.00 |
Pollo, sovracoscio con pelle crudo | 196.00 |
Faraona, coscio, senza pelle, cotto | 194.00 |
Gallina | 194.00 |
Tacchino, fuso, con pelle, cotto | 191.00 |
Tacchino, fuso, senza pelle, cotto | 190.00 |
Pollo, sovracoscio senza pelle, cotto | 188.00 |
Tacchino, sovracoscio, senza pelle, cotto | 182.00 |
Pollo, fuso senza pelle, cotto | 175.00 |
Maiale, lombo | 172.00 |
Bovino adulto o vitellone - pancia, biancostato, punta di petto | 171.00 |
Pollo intero con pelle crudo | 171.00 |
Coniglio intero, cotto | 166.00 |
Agnello, coscio, cotto | 165.00 |
Quaglia | 161.00 |
Pollo intero senza pelle, cotto | 160.00 |
Agnello | 159.00 |
Anatra domestica | 159.00 |
Maiale, spalla | 156.00 |
Agnello, costoletta, cotta | 153.00 |
Faraona, petto, senza pelle, cotto | 146.00 |
Fagiano | 144.00 |
Cavallo | 143.00 |
Bovino adulto o vitellone - costata | 140.00 |
Piccione | 138.00 |
Coniglio, coscio | 137.00 |
Tacchino intero, con pelle crudo | 135.00 |
Bovino adulto o vitellone - lombata | 134.00 |
Bovino adulto o vitellone - copertina di sotto, copertina di spalla, sottospalla, collo | 133.00 |
Maiale, leggero, spalla | 133.00 |
Faraona, coscio, con pelle, crudo | 133.00 |
Pollo, sovracoscio senza pelle crudo | 132.00 |
Tacchino, fesa, cotta | 131.00 |
Pollo, petto, cotto | 129.00 |
Maiale, coscio | 128.00 |
Bovino adulto o vitellone - filetto | 127.00 |
Faraona, coscio, senza pelle, crudo | 127.00 |
Tacchino, fuso, con pelle crudo | 126.00 |
Pollo, fuso con pelle crudo | 125.00 |
Capretto | 122.00 |
Faraona, petto, senza pelle, crudo | 121.00 |
Tacchino, sovracoscio, senza pelle crudo | 120.00 |
Cinghiale | 120.00 |
Bovino adulto o vitellone - scamone | 119.00 |
Coniglio intero crudo | 118.00 |
Bovino adulto o vitellone - tagli posteriori | 117.00 |
Coniglio intero, surgelato | 116.00 |
Tacchino, fuso, senza pelle | 113.00 |
Bovino adulto o vitellone - geretto anteriore e posteriore | 112.00 |
Bovino adulto o vitellone - sottofesa | 111.00 |
Bovino adulto o vitellone - girello | 110.00 |
Maiale, leggero, coscio | 110.00 |
Pollo intero senza pelle crudo | 110.00 |
Maiale magra | 110.00 |
Tacchino intero, senza pelle crudo | 109.00 |
Bovino adulto o vitellone - spalla, muscolo, girello, fesone | 108.00 |
Vitello, filetto crudo | 107.00 |
Pollo, fuso senza pelle crudo | 107.00 |
Tacchino, fesa | 107.00 |
Bovino adulto o vitellone - noce | 106.00 |
Agnello, costoletta cruda | 106.00 |
Bovino adulto o vitellone - fesa | 103.00 |
Agnello, coscio crudo | 103.00 |
Struzzo, cotto | 101.00 |
Pollo, petto crudo | 100.00 |
Daino | 95.00 |
Struzzo crudo | 92.00 |
Cervo | 91.00 |
Lumaca | 67.00 |
Rana | 64.00 |
il vero segreto per raggiungere i propri obiettivi di forma fisica non si trova soltanto in palestra, ma anche in cucina.
Scegliere la farina migliore per fare la pasta fresca è molto importante. Quali sono le soluzioni ideali? Ecco qualche consiglio in più.
Le fibre sono sostanze che non apportano (o quasi) calorie, ma sono molto importanti. Scopriamo quali sono gli alimenti più ricchi di fibre alimentari.
Lo sviluppo della tecnologia e l'esperienza fatta durante il periodo di lockdown, ha stravolto anche il modo di acquistare prodotti alimentari.
L'arrivo dell'estate porta con sé una serie di cambiamenti e aspettative. Tra questi, la cosiddetta "prova costume" è uno dei momenti più temuti da molte persone.
La pianificazione della spesa, l’attenzione alle etichette nutrizionali e la scelta di prodotti freschi e non trasformati sono elementi chiave per una dieta equilibrata.
L’alimentazione che ti migliora la vita: perché leggere The Open Ring
Il digiuno: benefici, storia e evoluzione
Se sei già registrato, clicca qui per accedere ai servizi gratuiti:
Altrimenti, clicca qui per registrarti gratuitamente.
Calorie del panettone e del pandoro - Come smaltire una fetta?
Calorie del riso bianco, integrale, crudo e bollito
Calorie del vino | Calcolo e tabella
Camminare 10000 passi al giorno fa dimagrire?
Quante calorie ha la birra? | Calcolo semplice e veloce
Calorie della carne: calcolarle in modo semplice
Calorie della frutta secca e della frutta essiccata
Calorie della pasta fresca e secca: occhio ai tranelli!
Calorie della pizza in teglia: perché fa ingrassare?
CORSA O PALESTRA PER DIMAGRIRE?
BRUCIA 500 kcal in 30 MINUTI? BALLE!
Qualità delle proteine
Grana Padano o Parmigiano-Reggiano?