Canestrelli (biscotti liguri)

I canestrelli sono dei biscotti friabili a forma di margherita con un buco in mezzo, spolverati di zucchero a velo in superficie. I canestrelli sono un prodotto tipico della Liguria e si ritrovano un po' in tutta Italia, prodotti e commercializzati anche industrialmente. A livello nazionale sono stati riconosciuti come Prodotto Agroalimentare Tradizionale Italiano

 

 

Esiste una variante molto simile detta canistrelli anche in Corsica.

Esistono in Piemonte e in Valle d'Aosta diverse versioni di questi biscotti, tutte sotto lo stesso nome di canestrelli:

  • canestrelli biellesi: sono più simili a dei wafer, cioè composti da due cialde rettangolari farcite con crema di nocciole;
  • canestrelli novesi: di forma e aspetto simile a quelli liguri dai quali differiscono per la presenza del vino bianco e dell'olio nell'impasto;
  • canestrelli di Taggia: sono salati e a forma di piccole ciambelle, più simili a dei taralli pugliesi;
  • canestrelli tonenghesi (o del Canavese): sono peculiari per la presenza di scorze di limone nell'impasto;
  • canestrelli valdostani e in generale delle valli alpine: sono cialde cotte sulla griglia rovente, tipo waffle, profumati al limone, alla vaniglia, all'anice o al cacao.

 

 

Ricetta dei biscotti canestrelli

Autore:

Tempo di preparazione:

Tempo di cottura:

Tempo totale:

Biscotti Canestrelli

I canestrelli in Liguria vengono chiamati anche canestrelletti e sono composti da 4 semplici ingredienti: farina, burro, uova e zucchero. La frolla che si ottiene è molto friabile.

Secondo il disciplinare ogni biscotto deve avere un diametro di 10 cm con un foro centrale di 3 cm.

Ingredienti per circa 30-40 canestrelli

  • 300 g di farina
  • 2 tuorli d'uovo sodi
  • 150 g di burro
  • 100 g di zucchero
  • 50 g di zucchero a velo
  • scorza di limone non trattato (facoltativo)

 

 

Procedimento: Per prima cosa preparare le uova sode facendole bollire per circa 8 minuti. Ricavarne solo il tuorlo eliminando il bianco con l'aiuto di un coltello. Setacciare la farina con lo zucchero, unire le uova sode sbriciolate, il burro ammorbidito a pezzi e la scorza del limone grattugiata. Impastare il composto in modo da renderlo omogeneo, quindi riporlo in frigorifero avvolto da pellicola trasparente per circa un'ora, dopo di che stenderlo su una spianatoia e con il mattarello formare una sfoglia dello spessore di circa 1 cm.

Munirsi di 2 stampini, uno a forma di fiore di 10 cm e uno circolare di 3 cm e iniziare a ricavare dall'impasto i biscotti quindi sistemarli su una teglia ricoperta da carta da forno. I ritagli di pasta avanazati si possono reimpastare e stendere di nuovo per ricavarne altri biscotti.

Cuocere in forno ventilato a 150°C per 10 minuti (oppure in forno statico a 170°C per 20 minuti). Una volta raffreddatisi spolverarli di zucchero a velo.

Informazioni nutrizionali per porzione

 

Energia

62 kcal - 259 KJoule

 

Proteine ad alto VB 

0 g

Proteine

1 g - 6%

Carboidrati

7 g - 45%

Grassi

3 g - 49%

di cui

 

saturi

1.9 g

monoinsaturi

0.9 g

polinsaturi

0.1 g

Fibre

0 g

Colesterolo

21 mg

Sodio

1 mg

 

 

 

Ultimi articoli sezione: Cucina

Mug cake

La mug cake, letteralmente torta in tazza, è un dolcetto americano che si cuoce al microonde dentro una tazza di ceramica.

Sanguinaccio dolce

Il sanguinaccio dolce: una crema al cioccolato che per tradizione veniva fatta con il sangue di maiale, tipica del periodo di carnevale.

Pollo alle mandorle o agli anacardi

Pollo alle mandorle o agli anacardi: un secondo piatto che proviene dalla cucina orientale.

Paella di pesce (paella de mariscos)

La ricetta della paella di pesce, chiamata paella de mariscos in Spagna, un sontuoso piatto unico.

 

Carbonara di zucchine light

La carbonara di zucchine light è una variante della pasta alla carbonara che si può mangiare anche a dieta.

A che serve una planetaria?

Nel mondo degli elettrodomestici da cucina, pochi strumenti riescono a evocare un senso di professionalità e versatilità come l'impastatrice planetaria.

Tre idee per modernizzare la cucina

Chi ha intenzione di modernizzare la propria cucina ha oggi a disposizione un ampio ventaglio di possibilità, più o meno costose.

Miglior software per ristoranti: come sceglierlo per ottimizzare il tuo business

Nell'era digitale, gestire un ristorante senza un software dedicato è come navigare senza bussola.