Salsa alla vaniglia light - Senza panna e con poche calorie

La salsa alla vaniglia light è la versione leggera di una preparazione semplice, ma di grande successo e versatilità: la salsa alla vaniglia, o crema inglese alla vaniglia che dir si voglia. 

 

 

Questo dolce è composto da latte, panna, tuorli d'uovo, zucchero e ovviamente vaniglia. Può essere anche preparato senza panna, o anche senza tuorli, per soddisfare le esigenze di chi non può o non vuole assumere determinati alimenti, oppure per chi non può o non vuole assumere troppe calorie.

Può anche essere declinato in versione vegan, senza né tuorli, né latte, né panna. Basta sostituire al latte vaccino un latte vegetale, ed utilizzare esclusivamente amido di mais per addensarla.

In questo articolo vi propongo una mia ricetta, che soddisfa i vincoli della cucina Sì, il modello di cucina salutistica che ho personalmente ideato.

Sì o no?

La cucina Sì sposa i principi delle cosiddette diete volumetriche, ovvero si basa su un solo parametro: la densità calorica degli ingredienti, e delle ricette finite. Una ricetta con la giusta densità calorica ci garantisce il giusto compromesso tra le calorie che apporta, la sazietà che induce, e l'appetibilità ovvero la bontà del piatto. 

 

 

Nel caso dei dolci al cucchiaio, quelli cremosi che non contengono basi "asciutte" come pan di spagna o biscotti, il vincolo che ritengo essere ideale è pari a 150 kcal/hg. Qualunque dolce che si attesti su questo valore (o valori inferiori) può essere consumato anche quotidianamente, senza grossi problemi (ovvero senza rischiare di assumere troppe calorie), dalla maggioranza delle persone.

La salsa alla vaniglia tradizionale ha più di 200 kcal/hg e pur non essendo una bomba calorica, di certo non ci garantisce di poterla consumare a cuor leggero. Beninteso: è sempre possibile farlo, ma di certo non con la stessa frequenza e di certo è difficile potersela permettere, se stiamo seguendo un regime ipocalorico.

Per abbassare la densità calorica a 150 kcal/hg ho utilizzato latte parzialmente scremato al posto di quello intero, ho eliminato la panna, ho ridotto leggermente lo zucchero e i tuorli. Se pensate che i tuorli siano troppi, dovete considerare una cosa fondamentale: non possiamo togliere tutti gli ingredienti gustosi da una ricetta, altrimenti rischiamo che non sia più appetibile. Se un dolce non è buono... Che senso ha mangiarlo? Mangiamo i dolci non perché ci sevono, ma per soddisfare il palato. Dunque fidatevi di me: non vi succederà nulla di male, se mettete 5 tuorli in 500 g di latte per fare la salsa vaniglia, che rimarrà comunque light. Se avete così tanta paura dei tuorli, potete usare latte intero al posto di quello parzialmente scremato, e utilizzare 4 tuorli invece di 5. Le calorie rimarranno più o meno le stesse, la crema avrà più grassi dal latte, e meno dai tuorli.

 

 

Per avere più di 1200 ricette Sì, clicca qui.

Ricetta della salsa vaniglia light senza panna

Visto che non possiamo contare sull'opulenza della panna, dobbiamo lavorare bene con gli aromi, che non hanno calorie ma sono fondamentali per aumentare l'appetibilità della nostra salsa vaniglia.

Quindi consiglio di utilizzare una bacca di vaniglia "nuova", non riutilizzata, oppure un buon estratto di vaniglia naturale. E consiglio anche di usare il limone, o altro aromatizzante agli agrumi, come per esempio il bergamotto o l'arancia.

La temperatura di cottura in questa ricetta può anche non essere controllata con il termometro, perché l'amido di mais addenserà in modo evidente. Tuttavia, non stiamo parlando della quantità contenuta in una crema pasticcera, la salsa vaniglia contiene una piccola quantità di amido di mais, perché deve comunque rimanere abbastanza fluida. Non appena vedete che si inizia ad addensare, conviene spegnere la fiamma e continuare a mescolare. Arrivare in ritardo di qualche secondo potrebbe comunque far "stracciare" il tuorlo.

Se non volete rischiare, meglio quindi controllare la temperatura, portando la crema a 82 gradi circa, per poi spegnere.

Salsa vaniglia light

Autore:

Tempo di preparazione:

Tempo di cottura:

Tempo totale:

Ingredienti per 6 porzioni

  • 500 g di latte parzialmente scremato
  • 100 g di zucchero
  • 80 g di tuorlo d'uovo
  • 10 g di amido di mais
  • 1 bacca di vaniglia
  • la scorza di mezzo limone

Procedimento

Portare ad ebollizione il latte insieme alla vaniglia e alla scorza di limone, in una casseruola di acciaio col fondo spesso. Non appena accenna a bollire, spegnere e far riposare per 5 minuti, quindi rimuovere gli aromi. Se si utilizzano gli estratti, questo passaggio non è necessario: mettere gli aromi direttamente nel latte freddo e procedere con la ricetta.

Unire al latte i tuorli e lo zucchero, mettere sul fuoco medio-alto, mescolare bene per farli sciogliere e continuare a mescolare spesso, fino a raggiungere i 70 gradi, quindi abbassare un po' la fiamma e arrivare a 82 gradi, mescolando in continuazione, quindi spegnere. Continuare a mescolare per altri 30 secondi, dunque filtrare la crema in un'altro contenitore. Coprire con la pellicola a contatto, per evitare la formazione della crosta, e far raffreddare prima a temperatura ambiente, poi in frigorifero.

Informazioni nutrizionali per porzione

La densità calorica di questa ricetta è pari a circa 150 kcal/hg. Una porzione è di 110 g circa, perfetta come abbinamento ad altri dolci.

Energia

163 kcal - 681 KJoule

 

Proteine ad alto VB 

5 g

Proteine

5 g - 12%

Carboidrati

23 g - 55%

Grassi

6 g - 33%

di cui

 

saturi

2.6 g

monoinsaturi

1.7 g

polinsaturi

0.8 g

Fibre

0 g

Colesterolo

229 mg

Sodio

7 mg

 

 

 

Ultimi articoli sezione: Cucina

Come fare la New York Cheesecake: la ricetta originale

Tra le torte americane più conosciute ed esportate c’è senza dubbio la New York Cheesecake, dolce iconico della tradizione USA.

Fish Burger – Scopri una ricetta semplice per un burger di pesce

Scopri la ricetta per il miglior burger di pesce e vedi che vale la pena averlo nella tua offerta.

Friggere con Efficienza e Professionalità: La Guida Completa per i Ristoranti

Tra i numerosi strumenti essenziali per un ristorante, la friggitrice professionale gioca un ruolo fondamentale.

Come realizzare un angolo bar in casa

Di gran moda negli anni Settanta, l’angolo bar è un vero e proprio must have per gli amanti del vintage.

 

Gestionale per bar, cocktail bar ed enoteche: perché dovresti averne uno?

Con la crescente esigenza di semplificare le operazioni quotidiane, una piattaforma gestionale potrebbe fare la differenza nella riuscita del tuo locale.

Benefici e rischi di una dieta vegana: tutto ciò che devi sapere prima di iniziarla

Benefici e rischi di una dieta vegana: tutto ciò che devi sapere prima di iniziarla.

2 ricette a base di verdura bio: estate vs inverno

La verdura biologica sta guadagnando sempre più popolarità grazie ai numerosi benefici che apporta alla salute generale.

Le mode più recenti per la conservazione casalinga del vino

Scopriamo tutti i segreti riguardo le cantinette refrigerate a metodi fai da te per creare degli ambienti freschi e umidi per le vostre bottiglie migliori.