I legumi appartengono alla famiglia delle Papillonacee, di cui solo alcune specie vengono coltivate a scopo alimentare.
I legumi più comuni sono il fagiolo, la fava, il pisello, il cece, la lenticchia, la soia e l'arachide.
La parte edibile dei legumi è il seme, contenuto all'interno del frutto che, giunto a maturità, si apre in due valve. Grazie alla simbiosi con un batterio azoto-fissatore (il Rhizobium), le leguminose sono usate nella rotazione delle colture in quanto in grado di fertilizzare il terreno.
La composizione dei legumi varia a seconda della specie. Tutti sono buone fonti di proteine, secondi solo ai cereali come fonte proteica dell'alimentazione mondiale (soprattutto quella dei paesi asiatici). I legumi secchi ne contengono mediamente il 20%, fino al 40% della soia. Queste proteine hanno un valore biologico medio basso, poiché sono carenti in amminoacidi solforati, e vanno quindi abbinate ad altre fonti proteiche.
I glucidi sono presenti sottoforma di oligosaccaridi (responsabili della flatulenza) e di amido. Sono un'ottima fonte di fibre solubili, che rigonfiano durante la cottura formando un gel.
I lipidi sono solitamente scarsi, tranne che in alcune varietà come le arachidi che ne contengono parecchi. I legumi contengono discrete quantità, in percentuale, di grassi essenziali, tuttavia solamente i ceci costituiscono una fonte non trascurabile di EFA.
I legumi contengono discrete quantità di sali minerali, in particolare potassio. Il patrimonio vitaminico viene quasi completamente distrutto dalla cottura.
I legumi hanno un indice di sazietà medio-basso a causa dell'elevata densità calorica e dal rapporto peso/volume piuttosto elevato. Assunti insieme ad altre verdure, tuttavia, il potere saziante aumenta notevolmente.
Spesso si parla dell'accoppiata cereali legumi come scelta nutrizionalmente corretta. Se è vero che le proteine dei cereali si sposano alla perfezione con quelle dei legumi, è altrtettanto vero che unendo due cibi con indice di sazietà basso si ottengono piatti poco sazianti. Invece, accoppiando i legumi al seitan, costituito solamente dalla parte proteica del frumento, si possono confezionare piatti molto sazianti e con la giusta quantità di proteine.
I legumi contengono diverse sostanze antinutrizionali, tossiche e farmacologiche: glucosidi cianogenici, fitati, aflatossine, lectine, e inoltre:
Sono glicoproteine a basso peso molecolare, che vengono assorbite senza essere digerite, e possono provocare una azione immunitaria a carico della pelle o del sistema respiratorio. L'intensità della risposta dipende dalla sensibilità individuale.
La produzione di gas intestinali è duvuta alla presenza di oligosaccaridi non attaccati dagli enzimi digestivi che vengono fermentati dalla flora batterica dell'intestino formando idrogeno, metano e anidride carbonica. Questo fenomeno non ha alcun significato patologico, ma è sicuramente fastidioso, svanisce con l'assunzione regolare di legumi. Le arachidi, le fave e la soia non producono questi effetti sgradevoli.
Sono sostanza non tossiche che si pensa avere effetti benefici sulla riduzione del colesterolo ematico.
I legumi secchi e quelli in scatola sono disponibili tutto l'anno. I legumi freschi sono disponibili in estate.
I legumi secchi si conservano benissimo e non necessitano di particolari accorgimenti. Sia che li acquistate sfusi che confezionati, i legumi secchi devono avere un aspetto uniforme e non presentare macchie nere, difetti superficiali, impurità.
I legumi in scatola sono già pronti per l'uso, quelli secchi vanno ammollati per 6-8 ore e poi lessati e possono essere conservati in vasetti sterilizzati.
Con il termine arachide si intendono alcune specie di leguminose classificate nel genere Arachis della famiglia delle Papilionacee. Si tratta di piante annuali che crescono nei climi caldi, originarie del Sud America (probabilmente del Brasile) e coltivate fin dall’antichità dalle popolazioni native del continente americano. La pianta ...
I ceci sono i semi di una pianta, cicer arietinum, il cui seme trova impiego solo allo stato secco. I semi sono sferici, più o meno grandi e lisci, in genere di colore paglierino. È una delle piante più diffuse del Mediterraneo, coltivata soprattutto nelle zone centrali dell'Italia, in Toscana, Umbria e Lazio, dove crescono alcune ...
La cicerchia è un legume ormai dimenticato, coltivato solamente in alcune zone dell'Italia centrale in quantità ridotta. È una pianta annuale, Lathyrus sativus, che assomiglia alla veccia e contiene nei suoi bacelli dei semi poco più grandi dei piselli ma più schiacciati. Durante il rinascimento la cicerchia era molto ...
Gli edamame sono i baccelli acerbi della soia, lunghi circa 4 cm con all'interno 2 o 3 semi al massimo. Fanno parte da secoli della cucina orientale (Cina, Giappone, Corea, Taiwan, Indonesia...) ma in Occidente sono arrivati solo negli ultimi anni grazie alla loro presenza nei menù dei ristoranti giapponesi...
Il fagioli sono i semi di una leguminosa originaria del Brasile e dell'Argentina, introdotta in Europa da Cristoforo Colombo. Si consumano prevalentemente i semi, di alcune varietà (fagioli mangiatutto, cornetti o fagiolini) si mangia anche il bacello. I fagioli hanno un discreto contenuto proteico (8-10%), come tutti i legumi tali proteine ...
I fagioli azuki o adzuki sono una particolare tipologia di fagioli giapponese il cui nome scientifico è Vigna angularis. La pianta degli azuki appartiene alla famiglia delle Fabacee, è diffusa in tutto l'Oriente già dal 4000 a.C. ed è ormai coltivata anche in Occidente. In particolare la terra d'elezione è l'Himalaya...
Le fave da orto sono i semi di una pianta a fusto eretto, Vicia fava, che cresce in tutto il bacino del mediterraneo. Sono contenute in un bacello lineare lungo fino a 25 cm, se fresche sono di colore verde, secche di colore bruno e molto dure. Le fave si trovano in commercio sia fresche che secche: quelle secche possono essere private del tegumento ...
Hemp-fu è un termine di fantasia per indicare un nuovo alimento inventato in Italia nel 2009: l'hemp-fu è un panetto bianco e cremoso simile al tofu, prodotto a partire dai semi della canapa e viene generalmente consumato nelle diete vegetariane e vegane come sostitutivo del formaggio...
Gli alimenti a base di soia sono da tempo riconosciuti come fonti di proteine ??di alta qualità e grassi salutari, ma continuano ad esserci forti dubbi riguardo alcuni nutrienti che contiene. Sto parlando in particolar modo degli isoflavoni, responsabili degli effetti benefici della soia sull'organismo, ma che hanno destato e destano preoccupazione...
Le lenticchie (lens culinaris) sono i semi di una pianta erbacea annuale della famiglia delle Fabaceae, originaria dell'Asia sud occidentale. Il colore delle lenticchie può variare dal giallo-verdastro fino al nero, passando per il rosso e il marrone. Dopo la raccolta, le lenticchie vengono essiccate e messe in commercio, oppure destinate all'industria ...
In tempi di carestia, i ragazzi erano soliti andare in giro con le tasche piene di lupini "sanati", che mangiavano lasciando una scia di bucce. Oggi, più che un alimento, li troviamo come passatempo alle sagre e alle fiere paesane, dove vengono venduti nelle bancarelle. I lupini sono i semi di una pianta alta fino a un metro e con foglie palmate, ...
Il natto è un alimento tradizionale delle regioni orientali del Giappone dove viene servito con riso basmati bianco, salsa di soia, mostarda e cipolla verde giapponese cruda (simile ai nostri cipollotti). Ma il natto può essere servito anche dentro la zuppa di miso, abbinato ai noodles, aggiunto all'impasto del tamago ...
La pasta di legumi è un alimento che negli ultimi anni viene spesso pubblicizzato come prodotto sano, che dovrebbe far parte di ogni dieta salutare. Iniziamo per prima cosa a vedere di che si tratta per poi valutare se davvero sia un alimento utile ai fini dietetici. Nei primi periodi della sua introduzione sul mercato, questo tipo di pasta si trovava solo nei negozi specializzati, ora viene invece realizzata dalle più comuni aziende produttrici di pasta e venduta nei normali supermercati...
I piselli sono legumi originari del bacino del Mediterraneo e dell'Asia sono i semi di una pianta rampicante della famiglia delle Fabacee, contenuti in bacelli di colore verde. Hanno forma sferica e colore da verde a giallo. Le varietà di piselli sono molte, esistono varietà da sgranare, la cui parte edibile è limitata al ...
La soia si presta a molte trasformazioni che consentono di produrre svariati prodotti a base di soia. Molti prodotti tradizionali provengono dall'oriente e sono a base soprattutto di soia fermentata, mentre altri prodotti più moderni sono preparati a partire da farina di soia sgrassata e soggetta a particolari lavorazioni industriali. La farina ...
La soia è una pianta erbacea della famiglia delle leguminose, originaria dell'Asia Centrale. Il frutto ha, come molti altri legumi, la forma di un piccolo bacello che racchiude alcuni semi simili a fagioli, dai colori molto diversi a seconda della specie di appartenenza. La soia è stata introdotta in Francia nel Settecento e in Italia nell'Ottocento...
Gli spaghetti di soia sono tra i prodotti meno noti in Italia, visto che non è semplice reperirli nei normali supermercati. In inglese gli spaghetti di soia vengono definiti "noodle", termine in realtà fuorviante perché viene utilizzato sia per gli spaghetti di soia che per quelli di riso. La soia è un prodotto molto versatile, ...
Le taccole sono una varietà di piselli, scientificamente chiamata macrocarpon ma detta in gergo "piselli mangiatutto", perchè si mangiano intere, senza sgranarle, in quanto i loro semi all'interno del baccello rimangono in uno stato embrionale. Le taccole si puliscono come i fagiolini, togliendo solo le estremità. Hanno ...
Il tofu è un alimento tipico della cucina asiatica, soprattutto giapponese, dove è presente in tantissime varietà e in tantissimi piatti. In Oriente è conosciuto come doufo o dofu che letteralmente significa "farina di semi". Il più semplice e consumato è il tofu fresco, che può essere mangiato crudo oppure ...
il vero segreto per raggiungere i propri obiettivi di forma fisica non si trova soltanto in palestra, ma anche in cucina.
Scegliere la farina migliore per fare la pasta fresca è molto importante. Quali sono le soluzioni ideali? Ecco qualche consiglio in più.
Le fibre sono sostanze che non apportano (o quasi) calorie, ma sono molto importanti. Scopriamo quali sono gli alimenti più ricchi di fibre alimentari.
Lo sviluppo della tecnologia e l'esperienza fatta durante il periodo di lockdown, ha stravolto anche il modo di acquistare prodotti alimentari.
L'arrivo dell'estate porta con sé una serie di cambiamenti e aspettative. Tra questi, la cosiddetta "prova costume" è uno dei momenti più temuti da molte persone.
La pianificazione della spesa, l’attenzione alle etichette nutrizionali e la scelta di prodotti freschi e non trasformati sono elementi chiave per una dieta equilibrata.
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