Integratori sessuali contro l’impotenza: quali efficaci e quali no

Gli integratori sessuali contro l'impotenza sono degli integratori utili per la disfunzione erettile, acquistabili in farmacia senza prescrizione medica. Essi favoriscono la circolazione e possono essere affiancati ai classici farmaci prescritti in questi casi, come il Viagra e il Cialis.

 

 

Vediamo quali sono e se possono davvero essere utili a risolvere questo problema. 

Impotenza o disfunzione erettile: cos'è?

Si stima che circa il 65% degli uomini dopo i 70 anni soffra di questi disturbi legati alla sfera sessuale, che possono, però, verificarsi anche in individui più giovani. In media, infatti, è stato visto che gli uomini soffrono di disfunzione erettile dopo aver superato i 40 anni, situazione che si verifica nel 52% degli uomini. 

L'impotenza, o disfunzione erettile, è l'incapacità di avere o mantenere un'erezione per un tempo abbastanza lungo tanto da portare a termine un rapporto sessuale. 

L'erezione è dovuta ad un aumento della circolazione del sangue nel pene, in seguito a stimolazione tattile, visiva o psicologica. In questi casi, si ha un rilassamento muscolare a livello del pene, che favorisce una maggiore circolazione sanguigna a questo livello, portando, quindi, all'erezione. 

 

 

Il desiderio sessuale sembra essere controllato a livello cerebrale, precisamente da parte di due neurotrasmettitori, la serotonina e la dopamina. La serotonina inibisce il desiderio sessuale, la dopamina lo stimola. 

Le cause della disfunzione erettile possono essere diverse e di diversa natura, sia psicologica che fisica. Spesso è dovuta a diabete e patologie cardiovascolari, ma anche ad ipertensione, ipercolesterolemia e obesità

L'impotenza può essere causata anche da squilibri ormonali, che causano, ad esempio, la riduzione dei livelli di testosterone, ma anche a patologie renali e neurodegenerative, ma anche all'uso di alcuni farmaci, al fumo o all'assunzione di droghe.

La disfunzione erettile è, però spesso determinata da cause psicologiche, come depressione, ansia, problemi relazionali, disturbi del sonno di diverso genere, ma anche disturbo post-traumatico da stress e stanchezza

Cosa prendere per aiutare l'erezione?

Per i problemi di disfunzione erettile vi sono diverse strategie utili che vanno dalla risoluzione dei problemi psicologici che la causano allo sport specifico. Infatti, risolvere i disturbi e i blocchi che impediscono di vivere una tranquilla vita sessuale può essere risolutivo in molti casi. Chiedere, quindi, l'aiuto di uno psicoterapeuta è la soluzione ideale per porre fine ai problemi di ansia, stress e depressione che spesso comportano impotenza. 

Inoltre, vi sono anche alcuni sport che favoriscono l'erezione, in quanto migliorano la circolazione sanguigna. Fra questi, tutti gli sport aerobici, come nuoto o corsa, praticati per almeno 160 minuti a settimana, determinano un significativo miglioramento dell'erezione. Inoltre, anche lo yoga può aiutare nel combattere l'impotenza, in quanto porta ad un rilassamento di mente e corpo, andando a ridurre lo stress spesso causa di problemi di erezione. 

Vi sono poi farmaci che devono essere prescritti dal medico e che possono aiutare nel contrastare l'impotenza. Gli effetti di questi farmaci sono soggettivi e talvolta è necessario provarne diversi prima di trovare quello che dà i risultati migliore per sè stessi. Questi farmaci vanno a stimolare il flusso sanguigno nella zona del pene, aiutando quindi la disfunzione erettile. 

 

 

Inoltre, vi sono dei comportamenti utili al favorire la scomparsa dell'impotenza, come smettere di fumare, non assumere dosi elevate di alcol per lunghi periodi, mantenere un peso corporeo ottimale, diminuire le cause di stress psichico. 

Inoltre, l'alimentazione sana determina un miglioramento dei sintomi della disfunzione erettile, che è favorita invece dal sovrappeso e dall'obesità. Queste condizioni, infatti, determinano patologie a livello circolatorio, ma anche disturbi psicologici e relazionali che incidono nelle prestazioni sessuali. 

Pubblicità degli integratori sessuali

Molto spesso la pubblicità degli integratori sessuali viene bloccata in quanto vengono usate frasi non esattamente corrispondenti al vero ed eccessivamente propagandistiche. Uno degli ultimi episodi del genere riguarda la pubblicizzazione di un supplemento che arriva direttamente da Oxford, e che dice di "risvegliare il desiderio", proponendo eccellenti prestazioni sessuali. Inoltre, nella propaganda viene posto l'accento sulla definitiva risoluzione dei problemi di impotenza in seguito all'assunzione di questo preparato.

Il blocco di questo tipo di pubblicità deriva dal fatto che si porta il consumatore a pensare di risolvere i problemi di impotenza con il solo integratore, facendone dedurre che sia addirittura possibile sostituirlo al farmaco. Viene, quindi, proposto come alternativa naturale al farmaco. Il Comitato di Controllo dell'Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria, o Iap, ha valutato questo messaggio pubblicitario come comunicazione commerciale ingannevole e contrario anche alle norme sulla pubblicizzazione di integratori alimentari. Inoltre, ha dichiarato che il messaggio pubblicitario di questi integratori spinge a non utilizzare il controllo medico e i farmaci tradizionali, anche laddove è necessario. 

Migliori integratori sessuali per uomo in farmacia

Tutti i micronutrienti che favoriscono la circolazione sanguigna sono ideali per il trattamento della disfunzione erettile, come nel caso dello zinco, della vitamina B6 e del potassio

Vi sono, poi, delle sostanze naturali, contenute in specifici integratori sessuali maschili naturali, che possono potenziare l'effetto dei farmaci contro l'impotenza, come il Viagra. Fra questi abbiamo la carnitina, che migliora l'erezione proprio in associazione con questo farmaco e determina un rapporto sessuale più soddisfacente. 

Nel caso di disfunzione erettile dovuta all'assunzione di farmaci antidepressivi, viene spesso consigliato il Ginkgo Biloba, una pianta originaria della Cina. A supporto di questo effetto, però, non vi sono studi scientifici che diano dei risultati univoci, pertanto la sua reale efficacia in merito non è certa. 

Lo zinco può essere integrato se carente, soprattutto in seguito a diabete o all'assunzione di diuretici che ne riducono la biodisponibilità. Una carenza di zinco può portare ad una disfunzione erettile e pertanto in alcuni casi è bene integrarlo. 

Se si sospetta che la causa dell'impotenza sia una carenza di testosterone, allora si possono usare integratori a base di DHEA, o deidroepiandrosterone, ormone precursore del testosterone e di androgeni ed estrogeni in generale. 

Altro integratore contro l'impotenza è la L-arginina, che promuove la motilità degli spermatozoi ma favorisce anche l'erezione, in quanto ha azione vasodilatatrice dei corpi cavernosi del pene. 

Un'altra supplementazione utile può essere quella a base dell'amminoacido citrullina, che favorisce l'erezione aumentandone anche la durata. Infatti, questo amminoacido viene convertito, all'interno dell'organismo, in arginina. 

Nella medicina indiana e cinese sono diversi i rimedi naturali a base di erbe proposti contro la disfunzione erettile. Nella Medicina Ayurvedica vengono proposti più di 100 rimedi fitoterapici contro l'impotenza e a sostegno della spermatogenesi e delle prestazioni sessuali. Un esempio è il Tribulus terrestris, una pianta annuale molto usata dagli sportivi e tipica della medicina ayurvedica. Gli effetti di questa pianta sulla disfunzione rettile sono, però, ancora da confermare, come evidenziato da questo studio in merito. Un altro studio riguardante questa pianta, ha affermato che essa potrebbe essere utile nel trattamento dell'impotenza, ma l'esatto meccanismo d'azione non è stato ancora ben compreso. Lo stesso studio propone come cibi contro la disfunzione erettile alimenti quali pomodoro, aglio e cipolla, ma anche fitoterapici come Urtica dioica, ossia l'ortica, e Pygeum africanum, un albero sempreverde che si trova soprattutto nelle foreste africane. 

Un'altra pianta, usata per gli integratori contro l'impotenza, è la Mucuna pruriens, di cui alcuni studi hanno confermato il suo effetto a favore del miglioramento della qualità spermatica e dei livelli di testosterone. 

Tra gli integratori che sono risultati i migliori per la disfunzione erettile troviamo il ginseng coreano, utile per l'aumento della durata dell'erezione e nella modulazione dei segnali neuronali coinvolti nell'erezione. Altri integratori ritenuti efficaci sono quelli a base di coenzima Q10selenio e omega-3

Nel 2012 un gruppo di ricercatori italiani ha elaborato un integratore chiamato "Tradamix", che è stato formulato proprio per l'impotenza. Questo prodotto contiene un'alga, a Ecklonia bicyclis, il Tribulus terrestris e la glucosamina, e ha dimostrato di migliorare sensibilmente la disfunzione erettile nei soggetti affetti da questa patologia in modo moderato o leggero. Questa supplementazione è stata testata per la prima volta sui cardiopatici e si tratta di una composizione brevettata e totalmente naturale.

 

 

 

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