Cucina lombarda - Ricette lombarde

Elenco produttori della Lombardia

Vini DOC e DOCG della Lombardia

Prodotti tipici della Lombardia

La cucina lombarda è molto varia per via delle tante provincie diverse per cultura e tradizioni gastronomiche. Generalmente possiamo dire che la cucina lombarda è una cucina ricca, grassa, basata principalmente su riso, polenta, burro e carne, senza dimenticare il re dei dolci lombardi, famoso in tutto il mondo, il panettone, né il torrone, entrambi presente sulle tavole di tutta Italia per le festività natalizie.

Per comodità in questo articolo suddividiamo la cucina lombarda in 3 zone: il Nord, la zona delle Alpi e delle valli, la città di Milano e il Sud tra Pavia e Mantova al confine con il fiume Po.

La gastronomia del Nord lombardo

Al Nord troviamo le Alpi e una cucina montanara fatta per lo più di salumi e formaggi, di polenta e di zuppe. Tra i piatti tipici i più conosciuti sono senza dubbio i pizzoccheri della Valtellina, un primo piatto composto dai pizzoccheri appunto simili a delle tagliatelle ma più corte e fatti con il grano saraceno, da condire poi con aglio, burro, verza, bietole, patate e parmigiano.

Tra i salumi vanno ricordati la bresaola della Valtellina (IGP dal 1998) e il violino di capra, un prosciutto ottenuto dalla coscia della capra nelle valli Chiavenna e Spluga.

Tra i prodotti caseari si annoverano prodotti di grande qualità, soprattutto nella versione di alpeggio, quali il Bettelmatt, il Gorgonzola e il Bitto.

Nella zona dei laghi si pescano spesso le alborelle poi cucinate fritte o in carpione.

Tra i dolci famosissimi gli amaretti di Saronno (da cui deriva anche il liquore omonimo).

La gastronomia della città di Milano

Milano merita un discorso a parte, è la città italiana con il più alto numero di ristoranti e chef stellati (15 nella guida del 2016) ed è anche una città con una gastronomia tutta sua, tanto da dare il nome a tre dei piatti più famosi della cucina lombarda: il risotto alla milanese (o risotto giallo per via della presenza dello zafferano), l'ossobuco alla milanese (in umido con vino bianco, burro e cipolla) e la cotoletta alla milanese (fritta, ovviamente, nel burro).
E, inoltre, Milano è la patria natale internazionalmente riconosciuta del panettone. 

La gastronomia del Sud lombardo

Anche la cucina del sud della Lombardia è particolarmente ricca di piatti tipici, soprattutto polenta e risotti tra i primi piatti (la polenta e osei, la polenta taragna, il tocch ovvero la polenta al burro, il riso in cagnone con il burro e la salvia, il risotto con la luganiga, il riso alla pilota). Nel mantovano troviamo anche i famosi tortelli di zucca abbinati spesso agli amaretti per un contrasto agrodolce.

Tra i formaggi troviamo il Bagoss bresciano, il Nostrano Valtrompia DOP, il Quartirolo lombardo DOP, il Grana Padano, il Salva Cremasco DOP. Mentre tra i salumi ricordo il salame Varzi DOP. 

Molto diffusi sono i secondi piatti a base di frattaglie: la trippa, in dialetto chiamata buseca o busecca, in umido con fagioli e pomodoro, l'insalata di nervetti (gnervitt) con cipolla e carote, la cassoeula, uno stufato di piedini, orecchie, costine, salsicce e cotenne di maiale con la verza.

Si mangia spesso anche la carne di oca e di fagiano, di solito arrostiti ai ferri.

Come pesci il più diffuso è il luccio, consumato "in salsa" ossia cotto nel vino bianco e abbinato ad una salsa di acciughe, capperi e prezzemolo.

Tra i piatti meno conosciuti ma molto interessanti c'è la frittata di rane, tipica della provincia di Brescia. 

Tra i dolci ricordo la torta sbrisolona, la mostarda di Cremona e quella di Mantova, il torrone di Cremona.

Ultimi articoli sezione: Wellness Gourmet