La dieta per la salute degli occhi può aiutare a prevenire le principali patologie oculari degenerative, in particolare di quelle dovute all'invecchiamento.
Una degenerazione tipica degli occhi è quella maculare, o maculopatia degenerativa, che colpisce sopratutto le persone al di sopra dei 50 anni di età. Questa patologia interessa la macula, uno strato della retina che si trova in posizione centrale e contiene cellule sensibili alla luce. Questa porzione dell'occhio è molto importante per la vista e quando degenera si ha una visione distorta, con aree sfuocate che con il passare del tempo diventano sempre più grandi. Talvolta, si può avere una percezione sbagliata anche dei colori e si ha una difficoltà nella lettura e nella scrittura, ma anche nel riconoscimento dei volti e nella guida. Risulta quindi una patologia abbastanza invalidante, anche se diverse ricerche hanno proposto che alcuni nutrienti e alimenti, se assunti in adeguate quantità, possano aiutare a prevenirla.
Un altro frequente disturbo degli occhi è la secchezza degli occhi che si sviluppa sopratutto in persone che passano molte ore davanti al computer, ad esempio per motivi di lavoro.
La cataratta è comune nei soggetti anziani e si ha in seguito alla degenerazione del cristallino dell'occhio che tende a diventare opaco in seguito a questo disturbo. Questo è dovuto all'ossidazione delle proteine del cristallino che provoca questa opacità. Le cause di questa patologia sono prevalentemente l'invecchiamento, ma anche il diabete e i traumi oculari.
Nel 2002 uno studio proponeva una dieta a base di vitamina C ed E, beta carotene e zinco come ideale per bloccare la degenerazione della macula degli occhi dovuta all'avanzare dell'età. Successivamente, un'altra ricerca aveva proposto gli acidi grassi omega-3, in particolare il DHA, come utili nella prevenzione delle patologie connesse con la degenerazione oculare. Gli omega-3 si sono rivelati efficaci anche nella prevenzione della secchezza degli occhi dovuta a periodi prolungati passati davanti al computer. Questi acidi grassi agirebbero bloccando o attenuando la diminuzione della lacrimazione, che porta a sintomi fastidiosi. Nonostante questo, i risultati ottenuti dalle ricerche non sono ancora sufficienti per poter affermare che l'alimentazione sia davvero utile nella prevenzione della secchezza oculare. Pertanto, anche l'uso di integratori in tal senso non sembra essere per ora rilevante.
Gli acidi grassi omega-3, inoltre, mantengono l'integrità del sistema nervoso e promuovono l'attività del sistema immunitario, aiutando nello sviluppo della vista e nel mantenimento delle funzioni della retina.
La vitamina C è stata, inoltre, spesso associata ad un minor rischio di sviluppare la cataratta. La vitamina E, grazie al suo potere antiossidante, rende più stabili i radicali liberi e ne diminuisce gli effetti negativi anche a livello oculare, bloccando la degenerazione dei tessuti.
Lo zinco, molto concentrato a livello della retina, svolge un ruolo importante nella funzionalità oculare in quanto trasporta la vitamina A dal fegato alla retina e aiuta nella produzione della melanina, un pigmento che protegge gli occhi.
L'acqua, e di conseguenza una sufficiente idratazione, è importante per mantenere il giusto equilibrio idrico negli occhi e contribuisce ad evitare la secchezza degli occhi.
Per la prevenzione della degenerazione della macula può essere utile anche l'assunzione di luteina e zeaxantina, sia come integratori che attraverso gli alimenti.
Gli alimenti che dovrebbero far parte di una dieta per la prevenzione della maculopatia degenerativa, così come anche di tutti i disturbi connessi con l'avanzamento dell'età, sono diversi. Fra questi abbiamo il pesce, ricco di omega-3, e in particolare il tonno, il salmone, la trota, le sardine e lo sgombro ne sono ricchi.
Altro alimento importante per il mantenimento della salute degli occhi è la frutta secca, che contiene acidi grassi omega-3 ma anche vitamina E. Per lo stesso motivo anche i semi oleosi, come quelli di chia, di lino e di canapa possono essere utili nella salute degli occhi.
La frutta come gli agrumi, il kiwi, le fragole, ma anche i vegetali a foglia verde, come spinaci, cavolo e cavolo verza, contengono vitamina C, un antiossidante utile nella prevenzione dei danni agli occhi. I vegetali a foglia verde, inoltre, contengono luteina e zeaxantina, utili nella prevenzione della degenerazione maculare e catarata.
Le carote contengono beta-carotene, precursore della vitamina A, importante vitamina che partecipa al processo di assorbimento della luce in quanto porta alla formazione della rodopsina, molecola coinvolta in questo processo.
La carne di manzo può essere utile nella pevenzione della degenerazione della macula, in quanto contiene zinco, minerale che è contenuto in alte concentrazioni nella retina e nel tessuto circostante. Altri tipi di carne, come quella di maiale e di pollo, contengono discreti livelli di zinco, in quantità però inferiori al manzo.
Le uova sono una buona fonte nutritiva per la salute degli occhi in quanto contengono luteina e zeaxantina, che prevengono i problemi agli occhi dovuti all'anzianità. Questo anche perchè le uova sono fonte di zinco e vitamine come la C e la E.
In conclusione, si può dire che un solo nutriente non basta a promuovere la salute degli occhi, ma una dieta varia ed equilibrata, ricca di vitamine e minerali può aiutare nella prevenzione delle patologie connesse con l'invecchiamento. Uno stile di vita che è caratterizzato da fumo, stress, alimentazione sbagliata ed inquinamento, aumenta lo stress ossidativo riducendo le difese antiossidanti endogene del nostro organismo. Di conseguenza si ha l'invecchiamento precoce che può portare a stati di infiammazione e a degenerazione dei tessuti, con tutte le patologie connesse, fra cui quelle che coinvolgono gli occhi.
Non vi sono sufficienti prove che accertino come si possano invece curare patologie già presenti negli occhi con la sola alimentazione, che svolge in questi casi solo una funzione di supporto nonchè anche di prevenzione.
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